Tetsuta Nagashima parteciperà come wildcard per HRC al round finale della SBK che si svolgerà il prossimo fine settimana al Circuito di Jerez in Spagna. Nagashima aveva già partecipato al Mondiale Superbike una volta, quando aveva sostituito l'infortunato Lecuona durante il round australiano del 2022. Nonostante le condizioni meteorologiche estremamente insidiose, il pilota giapponese si era piazzato al 9° e al 10° posto nelle due gare alla sua prima apparizione nel campionato di derivazione di serie.
Supportato dal test team HRC, a Jerez Nagashima potrà contare sulla sua grande esperienza con la CBR1000RR e sulla sua conoscenza del tracciato, sia dai tempi della Moto2 che dai test effettuati sul circuito andaluso.
Il 32enne Tetsuta Nagashima è nato il 2 luglio 1992 a Kanagawa, in Giappone. Dopo aver vinto il primo titolo nazionale a soli 15 anni, ha continuato a riscuotere successi a livello nazionale, diventando campione All Japan GP-MONO nel 2011. In seguito, Tetsuta è passato al Campionato mondiale Moto2 e ha continuato a corrre in questa categoria, sia a tempo pieno che come wildcard, fino al 2021. Nel 2020 ha ottenuto la prima vittoria in Moto2 nel GP del Qatar, prima di diventare collaudatore ufficiale HRC nel 2021, ruolo che ricopre tuttora.
Il 7 agosto 2022, Nagashima è stato in squadra con il pilota BSB Takumi Takahashi e il pilota ufficiale SBK Iker Lecuona vincendo la 8 Ore di Suzuka. Tetsuta ha anche ottenuto la pole position e il giro più veloce in gara. Nel 2023 è riuscito a ripetere l'impresa, trionfando per la seconda volta consecutiva nella 8 Ore di Suzuka, in squadra con Takahashi e Xavi Vierge. Oltre alle sue continue responsabilità di collaudatore, la stagione 2024 ha visto Tetsuta partecipare al Campionato All Japan.
"Non vedo l'ora di partecipare all'ultimo round del Campionato SBK a Jerez - ha dichiarato Tetsua - Da un po' di tempo sto svolgendo i test con la Superbike e nel 2022 avevo partecipato al mio primo e unico weekend di gara in Australia, dove i risultati erano sono stati male. Sono curioso di vedere come si comporta ora la moto e cosa possiamo ottenere. Spero di capire meglio la moto e di individuare le differenze rispetto a due anni fa. Non vedo l'ora di tornare in azione".