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SBK, Mia Rusthen: "Ora cammino da sola. Sarò a Jerez per assistere alle ultime gare"

"Sedici settimane fa la mia vita è stata stravolta in pochi secondi, ma adesso sono viva. Sto ancora lavorando per recuperare dal trauma cranico e cercherò di riprendermi al massimo. Di Misano ricordo poco, solo le persone che ho incontrato" 

SBK: Mia Rusthen:

Una bellissima notizia arriva dai social e in particolare dalla Norvegia. Mia Rusthen, vittima di una terribile icaduta avvenuta sul circuito di Misano lo scorso giugno è tornata alla vita di tutti i giorni o quasi. Dopo l’aggiornamento in merito alle sue condizioni dello scorso 10 settembre in cui la si vedeva camminare, ma con il sostegno della sorella, ora è le stessa a pubblicare un lungo post e  due foto, la prima sul letto dell’ospedale Bufalini di Cesena e la seconda mentre è impegnata in una passeggia con il suo compagno.

Questo è quanto ha voluto condividere con i tifosi e con tutti coloro che hanno seguito la sua vicenda sperando in un pronto recupero. “16 settimane fa a Misano. 16 settimane fa il mio momento di massimo orgoglio e felicità quando ero sulla griglia di partenza della primissima gara della Women’s World Championship nel contesto della WorldSBK. 16 settimane fa la mia vita si è ribaltata in pochi secondi quando ho avuto l’incidente e patito un trauma cranico. 16 settimane fa mi hanno rasato i capelli. 16 settimane fa il mio corpo e la mia mente erano completamente inattivi. Ma la cosa più importante è che 16 settimane fa ho ricevuto il dono di vivere ancora”, si legge sulla prima parte del messaggio a descrizione dell’immagine più dolorosa.

Ed eccomi qui oggi. Cammino da sola, penso, sto ricordando sempre di più, parlo, rido, piango, mangio, gioco e combatto. Sono viva. La parte colpita dal trauma cranico è la destra, ma pia piano sta recuperando e non smetterò di allenarmi e lavorare finché non sarà di nuovo in buone condizioni – prosegue la pilota con spirito combattivo – Ancora non mi rendo conto di aver gareggiato in un Campionato del Mondo e ricordo molto poco di quell’avventura, ma il mio cuore e il mio corpo ricordano gli incontri felici con le persone e specialmente con le ragazze contro cui mi sono battuta”.

Ecco perché sono estremamente contenta di annunciare che ho ricevuto il permesso dai dottori di partecipare all’appuntamento finale della stagione sul circuito di Jerez de La Frontera per salutare e guardare le ultime due gare. I miei cari e il mio team mi sono vicini in tutto e per tutto e sono profondamente grata di poter fare questo. Ci vediamo presto. Con affetto. Mia e famiglia”, la chiusura che non esclude un suo prossimo ritorno in pista.

 

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