KTM ha scelto. Dopo l’annuncio arrivato in coda al GP dell’Indonesia della separazione da Francesco Guidotti, il costruttore ha reso noto che nel 2025 sarà Aki Ajo a guidare il team di MotoGP.
Il finlandese, proprietario dell’omonima scuderia attiva in Moto 3 dal 2012 e legata alla Casa di Mattighofen in Moto 2 dal 2017, vanta la scoperta di talenti del calibro di Brad Binder e soprattutto di Pedro Acosta, oltre che diversi titoli iridati vinti in qualità di manager (in particolare in Moto 3 nel 2016 si è imposto con il sudafricano e nel 2021 con lo spagnolo). E saranno proprio questi due piloti che l’anno venturo incontrerà nel box della categoria più prestigiosa con l’obiettivo di avvicinarsi a Ducati, in questa stagione inarrivabile. A dispetto di tale impegno, le strutture presenti nelle classi minori continueranno ad essere operative e pronte a scoprire i campionati della generazione futura.
“E’ un onore ricevere l’offerta di un nuovo ruolo tanto importante e l’opportunità di lavorare in MotoGP con la Red Bull KTM Factory Racing – le parole del dirigente – Attualmente il livello è molto elevato e dobbiamo continuare a lavorare in molte aree e utilizzare i punti di forza in nostro possesso per costruire un pacchetto ancora migliore. Dobbiamo nuovamente rimboccarci le maniche anche se il progetto vanta già diversi aspetti positivi per stare davanti, è necessario solamente gestirli al meglio”.
“Con Aki abbiamo un rapporto speciale e una collaborazione molto stretta, di conseguenza abbiamo ritenuto fosse la decisione migliore. Lui ha creduto in noi quando ci stavamo ancora organizzando per entrare in questo paddock, per cui la sua fiducia e amicizia non ha pari, inoltre il suo team parla da sé. Si è aggiudicato del campionati con entrambi i corridori che avremo il Mondiale prossimo, ma questa sua conoscenza è solo una parte delle competenze che porterà. Sappiamo di poter contare su un grande pedigree, senza dimenticare la sua ampia conoscenza della nostra azienda e del modo in cui corriamo. Sono contento e orgoglioso di affrontare questa sfida assieme, nonché di proseguire una storia avviata molto tempo fa e con molto successo alle spalle”, il commento del direttore motorsport di KTM Pit Beirer.