Decimo nelle libere 1 e successivamente secondo Nicolò Bulega ha archiviato il venerdì di Aragon con discreta soddisfazione nonostante non siano mancati gli imprevisti.
“Mi sono sentito bene in sella nonostante il vento forte specialmente dopo l’ultima chicane prima del lungo rettilineo. Era talmente forte che non riuscivo ad andare dritto. È stata dura, ma è stata così per tutti”, il suo commento.
Tra le criticità incontrate anche un problema fisico. “Dopo una frenata forte non sono riuscito a controllare la moto, ho preso un sobbalzo e ho avvertito dolore al braccio, poi però mi è passato”, ha raccontato.
Analizzando nel dettaglio la prestazione, l’emiliano della Ducati ha dichiarato: “Stamane ho faticato, per cui ho cercato di recuperare, non era un granché il feeling con la moto. Durante la pausa siamo riusciti a migliorare il setup e al pomeriggio siamo andati bene. C’è stato anche un intoppo con una componente del motore, però dopo la sostituzione è tutto rientrato”.
In ultimo facendo un pronostico sulle prossime due giornate ha affermato: “Non ho ancora guardato i tempi di Bautista e Razgatlioglu, ma credo che saremo noi tre a contenderci la vittoria. Il mio passo comunque è buono. Nell’ultimo tentativo con gomma usata ero sull’1’39’1 , quindi sono contento. Come al solito cercherò di dare il massimo e di stare davanti per avere strada libera”.