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La spunta Alex Lowes, proprio così! Grazie al crono di 1’29”685, nuovo record della pista, il portacolori Kawasaki mette la sua ZX-10RR davanti a tutti. Le Ducati non possono quindi fare altro che rincorrere con Danilo Petrucci e Nicolò Bulega rispettivamente secondo e terzo.
Un turno particolarmente incandescente come si evince dai tempi con 17 piloti racchiusi in un solo secondo. Tra le sorprese del venerdì c’è poi Rabat, autore del quarto crono con la Kawasaki di Puccetti mentre 5° Iannone con Alvaro Bautista a ridosso in sesta piazza.
Come ben sappiamo, lo spagnolo è alle prese con il recupero dall’infortunio di Magny-Cours, ma dichiarato FIT. Di seguito la classifica completa.
15:45 Finisce ora la sessione: Alex Lowes chiude davanti a tutti mentre Bautista risale fino al sesto posto alle spalle di Iannone.
15:43 Arriva ora Lowes sul traguardo ed è primo in 1'29"685 con 81 millesimi su Petrucci. Fatica invece Bautista, che è 12° mentre nono Bassano.
15:41 Attenzione alle Ducati: Petrucci si porta al comando in 1’29”766 mentre Bulega è secondo a 70 millesimi. Si inserisce invece Alex Lowes in terza posizione. 5° invece Lecuona, 7° Redding. Sono i minuti finali di questa FP2 a Cremona
15:39 Colpo di scena: Rabat in testa con un super t4, che gli regala il riferimento in 1'29"753. Petrucci è invece secondo a soli 13 millesimi. 3° Bulega mentre decimo Bautista alle spalle di Bassani. 6° Invece Iannone.
15:37 Bulega accende il finale di FP2: 1'29"836 per il portacolori Aruba e miglior tempo davanti ad Alex Lowes. Finisce invece nella ghiaia Gardner con la Yamaha, rendendosi poi protagonista di una scaramuccia con Petrucci. Entrambi i piloti si mandano a quel paese facendosi il dito medio.
15:33 Petrucci accende tre caschi rossi, ma spreca tutto nell'ultimo settore rimanendo secondo. Stiamo per entrare ora negli ultimi 10 minuti di FP2.
15:30 Mancano 15 minuti al termine del turno: la Kawasaki di Lowes comanda le operazioni con Petrucci incollato. Caduta per Sam Lowes, bene invece Bassani che diventa sesto alle spalle di Bulega.
15:27 Balza al secondo posto Petrucci, staccato di soli 66 millesimi dalla vetta. Nel mentre si registra una caduta di van der Mark e Delbianco assieme alla curva 11.
15:20 Passi avanti per le BMW con van der Mark sesto e decimo un sorprendente Reiterberger. 15° Bassani. Chi fa meglio di tutti è però Iannone, che diventa terzo alle spalle di Gerloff. Davanti ci cono quindi una Kawasaki, una BMW e una Ducati.
15:17 Al momento Alex Lowes è l'unico pilota a scendere sotto il muro dell'1'30". Tutti gli altri sono sorpra, a partire da Gerloff che è secondo con 217 millesimi da recuperare. Bulega invece è quinto mentre Bautista è soltanto ottavo, incalzato da Locatelli e Rinaldi. 21° Bridewell poi Fritz e Canepa.
Ecco la classifica dopo questi primi minuti del turno.
15:08 A Cremona si scende sotto il muro dell'1'30". Alex Lowes sigla 1'29"893 rifilando 278 millesimi a Iannone, che ora diventa secondo davanti alla Ducati di Petrucci. 5° Bulega a mezzo secondo mentre nono Bautista davanti a un sorprendente Delbianco. 15° Bassani con la Kawasaki
15:05 Danilo Petrucci torna al comando in 1'30"468 rifilando 60 millesimi alla Kawasaki di Alex Lowes. 6° Bulega alle spalle di Iannone con 655 millesimi da recuperare.
15:04 Alex Lowes vola in testa in 1'31"119, ma Petrucci accende caschi rossi in tutti i settori. Occhio quindi al giro di Danilo. Terzo è Rabat con Gerloff quarto e Iannone quinto.
15:02 Petrucci va al comando in 1'31"199 con Iannone secondo a un secondo e quattro decimi. Terzo Gerloff poi Locatelli, Redding e Rabat. Bautista deve ancora passare sul traguardo mentre Bulega è decimo.
15:00 Parte ora la seconda sessione a Cremona con Petrucci il primo a entrare in pista con la Ducati. Dietro di lui Gerloff e Oettl.
Alle ore 15 scatterà la FP2 della SBK a Cremona. Purtroppo il turno del mattino è stato condizionato da pista umida, ma al pomeriggio l’asfalto sarà completamente asciutto tanto che ci sono 32 gradi sull’asfalto e 25 gradi nell’aria.
Finalmente vedremo quelli che saranno i valori in campo con Bulega pronto a colmare il gap da Toprak, assente a questa gara, mentre la Yamaha sfoggerà le proprie ali in pista.
