Lotus continua sul filone delle auto elettriche. Tutto è iniziato con il SUV Eletre, per poi passare alla Emeya. Ora arriva l'auto "dal futuro", la Lotus Theory 1, una concept car che mostra come saranno le auto del futuro, un mostro da 1.000 CV che si ispira alla vecchia e storica Esprit. Proprio così, il powertrain, che vede una batteria da 70 kWh, che alimenta due propulsori elettrici in grado di erogare un totale di 1.000 CV. Tutto questo, si rispecchia nei dati relativi alle prestazioni: 0-100 km/h chiuso in meno di 2,5 secondi, velocità massima di 320 km/h ed autonomia di 402 km. Prestazioni mostruose che sicuramente vedremo anche sulla versione definitiva.
Non si sa nulla in merito alla velocità di ricarica, ma per ora poco importa. Particolare il numero dei posti all'interno, esattamente tre. Su questo concept dunque, debutta il sistema di guida denominato LOTUSWEAR. Cos'è? Un tessuto adattivo, leggero e morbido, che consente al veicolo di "comunicare" con il conducente e i passeggeri. Il sistema prevede infatti dei segnali tattili. Sono degli impulsi, che arrivano anche al volante, per indicare al guidatore quando svoltare. Il sistema si adatta alle cinque modalità di guida offerte da Lotus: Range, Tour, Sport, Individual e Track.
Il Lotuswear merita due parole in più. E' stato sviluppato in collaborazione con MotorSkins, startup specializzata in robotica indossabile. Come vedete dalle foto nella gallery, i poggiatesta sono stampati in 3D, realizzati con Carbon, ed integrano un sistema audio binaurale sviluppato con KEF. Naturalmente questa tecnolgia consente di implementare i suoni di velocità, così come di sfruttare il noise cancelling. Tutto è comandato dalla LOTUSWEAR Technology Line. E' una fascia tecnologica che va a correre all'interno ed all'esterno dell'auto. Tutto questo, integra funzioni come il display OLED. Non manca un hardware a 360 gradi (sensori e varie telecamere). Il sistema di sterzo è steer-by-wire.
Diamo due dati per capire come sia fatta l'auto. La Lotus Theory 1 è lunga 4,49 m, larga 2 metri netti e alta 1,14 m. A livello di design regna lo spigolo. Il muso è basso e schiacciato a terra, e non mancano grandi appendici aerodinamiche all'anteriore. Sottili e minimalisti i fari. Il peso? Meno di 1.600 kg, grazie all'utilizzo di fibra di carbonio, fibra di vetro a base di cellulosa, titanio e rivestimenti riciclati derivati dal poliestere, dalla gomma e dall'alluminio. Parliamo in ogni caso di 10 materiali utilizzati per tutta l'auto, una scelta che Lotus ha chiamato "Challenge of 10".
Abbiamo parlato dei fari. L'illuminazione? La si deve alla collaborazione con Kyocera SLD Laser che ha sviluppato un innovativo sistema di illuminazione laser. Infine, la Theory 1 sfrutta pneumatici Pirelli P ZERO ELECT (265/35 R20 all'anteriore e 325/ 30 R21 al posteriore). A frenare l'auto, un impianto frenante in collaborazione con AP Racing.