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SBK, Yoshimura SERT trionfa al Bol d’Or e vince il titolo, Canepa sul podio con YART

La Suzuki ritrova un titolo che le mancava dal 2021, grazie alla perfetta gestione di Black, Masson e Linfoot.YART chiude al terzo posto, alle spalle del team KM99

SBK: Yoshimura SERT trionfa al Bol d’Or e vince il titolo, Canepa sul podio con YART

Come lo scorso anno, è Yoshimura SERT Motul a festeggiare la vittoria al termine del Bol d’Or. Un successo che vale doppio per l’equipaggio composto da Gregg Black, Etienne Masson e Dan Linfoot, che dopo 24 ore di gara condotte alla perfezione si è preso la vittoria dell’ultimo appuntamento della stagione del Mondiale Endurance e, contestualmente, del titolo 2024. Un titolo che mancava dal 2021 a SERT, che ha regalato alla Suzuki anche il 20° trionfo al Bol d’Or, tagliando il traguardo con 7 giri di vantaggio sulla Yamaha di KM99, guidata da Randy de Puniet, Jeremy Guarnoni e Florian Marino, e 17 su quella dei diretti rivali di YART.

Una vittoria conquistata dalla compagine giapponese approfittando anche dei problemi accusati dagli avversari nella corsa al titolo. I sogni del team YART di confermarsi Campione del Mondo si sono infatti infranti quando una gomma delaminata ha fermato Karel Hanika in Curva 1, costringendo poi a un lungo stop la compagine Yamaha, giunta in Francia al comando della classifica di campionato. Nonostante il tempo perso, l’equipaggio dello Yamaha Austria Racing Team capitanato da Niccolò Canepa, all’ultima gara della sua carriera, è comunque riuscito a risalire fino al terzo posto finale. Approfittando anche della rottura del motore sofferta dalla Honda Viltais #333 nelle ultime fasi di gara.

Quarto posto nella classe EWC, quinto assoluto, per la M 1000 RR #37 del team BMW Motorrad. Scattato dalla pole position, il team ufficiale BMW ha dovuto abbandonare ogni velleità di vittoria dopo l’incidente di cui è stato protagonista Hannes Soomer, sostituto di Sylvain Guintoli, alle 02:34 del mattino. Una battuta d’arresto a cui ha fatto seguito un altro problema nel corso della gara, che ha tolto ogni speranza di podio al team completato da Ilya Mykhalchyk e Markus Reiterberger.

Per quanto riguarda la classe Superstock, National Motos Honda ha conquistato il titolo con Guillaume Raymond, Sebastien Suchet e Valentin Suchet, mentre il Team 18 Sapeurs Pompiers si è preso la vittoria del Bol D’Or, avendo la meglio sugli equipaggi di Rac41 e TRT27.

La classifica

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