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La Ferrari brilla a Baku, Leclerc firma la pole position e Sainz è 3°

Il monegasco, mai in discussione, ha chiuso le qualifiche davanti alla McLaren di Piastri. Solamente sesto il campione in carica Verstappen e addirittura fuori al Q1 Norris, costretto a rallentare per le bandiere gialle 

Auto - News: La Ferrari brilla a Baku, Leclerc firma la pole position e Sainz è 3°

Sulla scia dell’entusiasmante vittoria davanti al pubblico di casa a Monza di due settimane fa, Charles Leclerc ha lasciato il segno nelle qualifiche dell’Azerbaijan portandosi a casa la pole position con il crono di 1’41”365. Il monegasco ha così superato alla grande le difficoltà tecniche avute venerdì ed è stato pure graziato dai commissari che lo avevano messo sotto investigazione per non aver rallento in regime di bandiere gialle nel corso delle libere 3 ricevendo la sola reprimenda invece di una penalità.

Alle spalle del ferrarista staccato di tre decimi Oscar Piastri su McLaren, bravo a dividere proprio alla bandiera a scacchi le due Rosse che, altrimenti, grazie a Carlos Sainz, diventato poi terzo, avrebbero monopolizzato la prima fila di Baku. Scatterà dunque con lo spagnolo dalla seconda un ottimo Sergio Perez a conferma di un buono stato di forma già mostrato ieri e decisamente migliore di quello del “capitano” Max Verstappen, oggi solo sesto e mai davvero pericoloso. Quinta posizione per la Mercedes di George Russell, mentre per trovare quella di Lewis Hamilton dobbiamo scendere in settima. 

Ottava la Aston Martin di Fernando Alonso, seguito dalle due Williams di un sorprendente Franco Colapinto, primo argentino dal 1982 a partire in un gran premio di F1 dalla top 10, e di Alex Albon, vittima inconsapevole di un incredibile episodio al principio del Q3. I meccanici si sono dimenticati di rimuovere il sistema di raffreddamento dell’airbox dalla sua FW46 costringendolo a fermarsi in uscita di pit lane e a rimuoverlo da solo, con conseguente pioggia di cubetti di ghiaccio alla ripartenza.

Meno spettacolare, ma senz’altro per lui dolorosa l’uscita addirittura al Q1 di Lando Norris rimasto bloccato dalle bandiere gialle e dunque costretto ad accontentarsi della diciassettesima piazza.  Da segnalare infine la discreta prestazione di Oliver Bearman, qui in azione al posto di Magnussen e undicesimo con la Haas, in grado di fare meglio del suo compagno di  squadra Nico Hulkenberg, tredicesimo.

"Questa è una delle mie piste preferite. Il passo c'è da venerdì, per cui quando ho provato a spingere nel Q3 il crono è venuto senza fatica. L'auto è stata ottima. Domani partirò dal lato dove c'è maggiore aderenza. Sarà importante gestire bene le gomme", le parole del poleman.

"Nell'ultimo tentativo sono andato un po' troppo vicino alle barriere, ma sono comunque riuscito a massimizzare il potenziale dell'auto. Credo che domani non sarà facile, le SF24 sono veloci, ma sulla distanza siamo messi bene", l'analisi dell'australiano.

"E' stata una sessione solida che mi ha consentito di collocarmi in buona posizione per la corsa. Su questo tracciato ho sempre faticato molto, ma in questa occasione sono stato capace di trovare quel qualcosa in più. Penso di poter tirare fuori la miglior versione di me", ha dichiarato il figlio del Matador del WRC. 

 

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