MotoGP, Nadia Padovani: "I fischi a Marquez a Misano hanno ferito anche noi come team"

Anima e cuore della Gresini Racing al termine del primo weekend di Misano la proprietaria del team Nadia Padovani era al settimo cielo. Dopo il trionfo nella Sprint Race e nel GP di Aragon, Marquez si è confermato nella gara domenicale sul circuito di casa della squadra rendendo meno improbabile la possibilità di lasciarla destinazione Ducati ufficiale con un titolo mondiale in mano. Un sogno, questo, che per una piccola realtà nata dall’ambizione di un grande protagonista delle due ruote come è stato Fausto Gresini sarebbe ancora più prezioso, ma visto che mancano ancora molti appuntamenti alla fine,  godersi il momento resta l’atteggiamento migliore da  tenere.

Lo sa bene la consorte del compianto campione scomparso nel 2021 che, al Resto del Carlino, ha voluto condividere tutta l’emozione di una giornata molto importamte e coinvolgente.

“E’ stato incredibile vedere Marc salire sul gradino più alto del podio con addosso una tuta colorata come quella dei grandi trionfi anni ’80 di mio marito. Lui se la meritava una soddisfazione così per tutto quello che ha fatto e dato al mondo delle moto", le sue parole.

A guastare la festa, se così possiamo dire, ci hanno pensato dei presunti tifosi che, durante le celebrazioni finali, anziché applaudire hanno contestato l’asso di Cervera, tra gli storici rivali di Valentino Rossi. "I fischi da parte di alcuni sostenitori  sono un gesto che ha ferito anche noi che siamo un team emiliano-romagnolo. Ne abbiamo passate tante con le morti di Kato, Sic e Fausto e questo non ce lo meritavamo", ha infine fortemente condannato il comportamento.