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MotoGP, Carchedi: "In certe condizioni Marquez è il più coraggioso"

"La pioggia lo ha aiutato, ma aveva già ritmo. Il rientro ai box di Martin? E' lì che Marc ha capito di poter vincere. Per arrivare al titolo ci mancano i dettagli. L'errore in qualifica poteva costarci caro"

MotoGP: Carchedi:

Dopo il glorioso weekend di Aragon, Marquez è tornato a festeggiare sul gradino più alto del podio nella domenica del primo dei due appuntamenti di Misano. E pensare che il campione di Cervera si era reso protagonista di un caduta nel Q2 che rischiava di vanificare ogni sforzo e speranza, ma se nella Sprint Race non è andato oltre la quinta piazza, nel GP ha dato spettacolo a suon di sorpassi e di strategia. 

Condividendo le emozioni di quella giornata ai microfoni di TNT Sports il capo tecnico del 31enne Frankie Carchedi ha ammesso di aver tirato un sospiro di sollievo alla bandiera a scacchi. “Al Simoncelli la partenza determina l’andamento della corsa e sicuramente la pioggia ha dato una mano, ma Marc era già messo bene e anche se non ci fosse stata sarebbe stato lì. Detto ciò in certe condizioni lui è il più coraggioso dei coraggiosi”, lo ha esaltato.

Il rientro al box per il cambio moto di Jorge Martin è stato sicuramente il momento chiave. “Ha capito che avrebbe potuto vincere. Alla fine non sappiamo quante volte gli ricapiterà quest’anno”, ha rivelato non nascondendo un certo pragmatismo.

Al di là dell’atteggiamento da basso profilo, i risultati delle ultime corse stanno rendendo sempre più concreta l’ipotesi titolo iridato considerato che oggi l’otto volte iridato si trova a 53 punti dal leader e tutto può ancora succedere.

Al MotorLand è andato tutto nel migliore dei modi, mentre sul tracciato romagnolo non è stato così anche se abbiamo cominciato a lavorare dal venerdì con l’obiettivo di avvicinarci ai diretti rivali. L’errore nelle qualifiche ha rischiato di costarci caro, ciò significa che ci sono ancora dei dettagli su cui concentrarci.  Per il resto il ritmo non è mai stato un problema”, ha quindi concluso senza sbilanciarsi.

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