L'autovelox è noto a tutti. Chi non ha mai preso anche una piccola multa. Vuoi perché si era distratti, vuoi perché effettivamente si andava un po' troppo veloci, altre volte, soprattutto in passato, perché "sapientemente" nascosti dalle Forze dell'Ordine. La loro funzione? Ridurre gli incidenti stradali dovuti dall’eccesso di velocità. Certo, non sono rari i casi dove vengono utilizzati per fare cassa... Ma torniamo al discroso dell'essere "nascosti". Tanti anni fa, non vigevano regole sull'utilizzo di queste apparecchiature. I velox erano piazzati dietro le auto, dietro i muretti, e via con le sanzioni. Ora però, potrebbe arrivare un ulteriore spauracchio, i velox montati sulle auto civetta!
Che paura...
Tutti sanno che gli autovelox possono essere sia fissi che mobili, ma in ogni caso, ben visibili o segnalati. Parliamo proprio dei mobili, meglio, di quelli installati a bordo di automobili delle Forze dell'Ordine. Beccare i conducenti sul fatto per poi sanzionarli, questo il loro obiettivo. Ora si passa, almeno in Francia, al livello successivo, ovvero quello di posizionare gli apparecchi su delle auto civetta. In Francia se ne parla dal 2018, delle famose coche-radar, automobili "private" con degli autovelox mobili installati a bordo. L'ok, o meglio, l'approvazione, è arrivata nel 2021. Oggi sono quasi 400 sparse in tutto il Paese, e sono destinate ad aumentare...
Da noi in Italia? Forse è presto per parlarne, ma il Governo potrebbe anche decidere di replicare quanto fanno i nostri cugini transalapini. La cosa potrebbe creare non pochi grattacapi, soprattutto nel nostro Paese dove ogni cosa deve diventare un "caso", con Giudici di Pace che intervengono su ogni cosa e cambiano le regole ogni tre per due, mandando in confusione i cittadini. Certo, in Italia, dove sulle nostre strade si corre davvero troppo, delle auto civetta con i velox montati a bordo, potrebbero fare davvero la differenza. Staremo a vedere.