Giovedì scorso vi avevamo anticipato della "lotta" del partito dei Liberisti Italani contro la ZTL Fascia Verde di Roma. Ora arriva la notizia da parte del Campidoglio: i divieti previsti dalla nuova zona a traffico limitato per le auto più inquinanti non scatteranno nemmeno per quest’anno. I possessori di mezzi a diesel euro 4 saranno felici di sentire questa notizia.
Dal comune, fanno sapere che "Da tempo è in corso un’interlocuzione proficua con Arpa e Regione Lazio per confermare il quadro attuale, senza dunque attivare il previsto divieto di ingresso agli euro 4 diesel, alla luce dei dati positivi circa la presenza, in flessione negli ultimi tempi, di No2 e Pm10". Si cerca dunque di mitigare, anche per "salvare" le auto a benzina euro 3.
In ogni caso, dato che da Roma Capitale hanno rilevato un miglioramento della qualità dell'aria, la Regione Lazio ha deciso per una deroga ai divieti imposti dal Piano regionale della Qualità dell’aria. Questo grazie anche alla modulazione degli orari degli impianti di riscaldamento e dei progressi sul fronte della forestazione urbana. Obiettivo ulteriore? Tutela della salute dei cittadini.
"Il Campidoglio è fiducioso sull’esito positivo di queste interlocuzioni", aggiungono dal Comune. Per ora dunque, Diesel Euro 4 salvi. Intanto però, il Sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, con una lettera ha chiesto alla Regione Lazio di aumentare da 1,50 a due euro il costo del biglietto del trasporto pubblico già dal prossimo anno. Secondo l’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, già da marzo potrebbero essere accesi i varchi della Ztl Fascia verde per multare i veicoli più vecchi, diesel fino a Euro 3 e benzina fino a Euro 2, ovvero oltre 312 mila automobili (dati Aci 2023).