Pecco Bagnaia torna al casa dal primo weekend di Misano con due secondi posti, ma se quello della Sprint Race fa male, quello arrivato al termine del GP suona come una vittoria a fronte dell’errore di Martin che ha relegato il leader del Mondiale in quindicesima piazza.
“Sabato abbiamo fatto una partenza non proprio delle migliori che ha compromesso l’intera corsa, domenica invece è stato difficile stare davanti a causa delle condizioni della pista – ha analizzato il capo tecnico del chivassese Cristian Gabarrini - In questi casi chi è dietro può godere di maggiori riferimenti, inoltre, rispetto a Marquez Pecco aveva più da perdere. Uno zero era assolutamente da evitare, dunque è staro un round positivo perché abbiamo portato a casa più punti degli altri”.
Secondo l’ingegnere il suo pilota ha dato prova di grande maturità nel Gran Premio: “Ha fatto un’ottima corsa ed è stato molto equilibrato. Quando Marc l’ha passato sarebbe potuto cadere in un tranello e questo andava evitato avendo già diversi ritiri alle spalle. Per uno come lui non aver vinto non sarà stato il massimo, ma io sono soddisfatto”.
Il momento clou della gara sono stati quei giri con la pioggia e in particolare la scelta di Jorge di effettuare il cambio moto: “E’ sempre dura giudicare a posteriori. Mi è sembrato strano che rientrasse, soprattutto perché i primi tendono a fare il gioco dei diretti avversari, ma i piloti hanno più percezione della realtà, per cui magari in un punto della pista pioveva di più e lui ha deciso di rientrare. Non mi permetto quindi di dire che abbia sbagliato”.
Il campione in carica è arrivato al Simoncelli ancora dolorante dopo la spettacolare caduta di Aragon assieme ad Alex Marquez, un episodio che ha fatto discutere prima di finire in archivio. “Quello che è avvenuto in Spagna è un incidente di gara che fa fare 1-0 e lo zero va sempre evitato. Qui abbiamo tirato una riga e ricominciato da capo. Ecco perché sono contento”, ha asserito convinto prima di concludere con una parola su prossimo appuntamento sul circuito della Riviera.
“Tornare renderà il compito più semplice? Di solito dipende da com’è andato il primo fine settimana. Noi partiamo da una buona base, quindi dovrebbe essere più facile, ma non bisogna accontentarsi e cercare il modo per essere sempre più competitivi", ha dettato le intenzioni della squadra.