La migliore delle Aprilia al traguardo nella Sprint di Misano è stata quella di Maverick Vinales, undicesima, appena una posizione meglio di quanto fatto da Aleix Espargarò. Nessuna moto di Noale è andata a punti ed è il segno di una crisi che sembra durare da qualche GP.
Epsargarò ha dato la colpa alle sue qualifiche, in cui non è andato oltre al 13° posto: “ho trovato una bandiera gialla e poi ho perso il passaggio in Q2 per un decimo. Partire indietro nello schieramento rende tutto più difficile per la gara. Il mio passo non era male, ho fatto un paio di giri abbastanza forte, ma quando sono arrivato al gruppo che mi precedeva, non riuscivo a superare. Non puoi farci molto qui”.
Tutto giusto, ma non basta a spiegare le difficoltà della RS-GP.
“Le prime 4 Ducati volano, è difficile capire in quale punto abbiamo perso la nostra competitività - ammette Aleix È qualcosa di straordinario prendere più di 10 secondi in una Sprint”.
Il rischio è che possa diventare la normalità, al netto delle difficoltà che si incontrano a Misano quando si è nella pancia del gruppo.
“È molto difficile superare e quando sei in gruppo è un incubo - sottolinea lo spagnolo - È stata colpa mia cadere ieri e sbagliare in qualifica. Oggi abbiamo sofferto molto a causa del calore, è uno dei più grandi problemi che abbiamo, sono arrivato al limite fisico a fine gara ed è strano perché non le temperature non erano poi così alte. La nuova carena sembra essere ancora peggio della vecchia in termini di calore, sono preoccupato anche per i prossimi GP”.
Non è una novità che l’Aprilia non raffreddi i suoi… bollenti spiriti.
“Il calore è incredibile. Non arriva solo a me, ma a tutti i componenti della moto: aumenta la temperatura delle gomme, quella dei freni, quella dell’olio delle sospensioni. È qualcosa che dobbiamo migliorare” il prossimo obiettivo.
Insieme a quello di cercare di ricucire il gap che si è formato dalle Rosse.
“Sono veramente deluso. Non siamo lenti, ma le Ducati stanno facendo la differenza. Non siamo lontani dalle KTM, ma non siamo al livello della Ducati. Forse gli ingegneri potranno aiutarci nei test di lunedì per finire la stagione in crescita” la speranza di Aleix.
Oggi non è mancato nemmeno un fuori programma, quando, nelle prove la Moto2 di Orradre è entrata nel box di Espargarò.
“È andata a sbattere contro il tavolo dove ci sono i miei ingegneri. Per fortuna, erano usciti per prendere un caffè e solo qualche meccanico si è spaventato. In questo mondo possono succedere delle cose veramente strane” il commento accompagnato da un sorriso per lo scampato pericolo dello spagnolo.