Tu sei qui

SBK, Petrucci: “Toprak? Mi è tornata alla mente la moto di Morbidelli che passa tra Rossi e Vinales”

“Mi vengono i brividi a pensare al suo incidente perché quel tratto è come la Rivazza. Nel 2020 in Austria, se quel giorno avessi potuto scegliere, avrei detto: andate tutti a cagare, voi e le moto”

SBK: Petrucci: “Toprak? Mi è tornata alla mente la moto di Morbidelli che passa tra Rossi e Vinales”

Danilo Petrucci chiude in sesta posizione la combinata del venerdì a Magny-Cours. Se da una parte il portacolori Barni è soddisfatto per la propria prestazione e le sensazioni raccolte, dall’altra non manca lo spavento per quanto accaduto in FP2 a Toprak.

Il pilota turco è finito a terra nel corso delle FP2 e per poco non si è sfiorata la tragedia.

“Prima di tutto spero che Toprak stia bene – ha detto Petrux - il punto in cui è caduto è davvero pericoloso e ne parleremo in Safety Commission . Quel tratto è come la Rivazza a Imola e lui ha preso il muro. Stiamo parlando di una curva che si affronta in quinta e penso sia volato a oltre 200km/h. Diciamo che ci sono alcuni punti di cui parlare qua a Magny-Cours, ma quel che conta è la salute di Toprak. Spero infatti di vederlo presto in pista”.

Cosa hai pensato sul subito quando lo hai visto finire a terra?
“Quell’incidente è uno di quelli che ti fa smettere di girare. Bastava finire un po’ più in là e sarebbe stata una giornata da dimenticare per tutti noi. Solo a parlarne mi vengono i brividi e mi torna in mente quel giorno di agosto in Austria, quando la moto di Morbidelli passò in mezzo a Rossi e Vinales. Quel giorno, se avessi potuto scegliere, avrei detto: andate a cagare voi e le moto”.

Danilo, qual è invece il bilancio del tuo venerdì?
“Tutto sommato è stata una giornata positiva – ha commentato - finalmente siamo tornati a correre col fresco e per un orso come me è meglio (sorride). Abbiamo un po’ di lavoro da fare, consapevole che Toprak ha un altro passo rispetto a tutti noi. Tra l’altro qua tutte le BMW sono competitive poi ci siamo noi piloti Ducati. Penso che saranno in 10 a giocarsi il podio. Io comunque sono contento, perché possiamo giocarci i primi tre posti”.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy