Tra pista e mercato. Il nome di Andrea Iannone è al centro dei riflettori nel giovedì di Magny-Cours. In attesa che venerdì mattina affronti il primo turno di libere, a tenere banco è il futuro di The Maniac. La notizia di giornata è che il pilota abruzzese ancora non ha deciso cosa fare nel 2025.
A quanto pare ci sono due vie: la prima che porta al prolungamento in Ducati con Go Eleven, la seconda che conduce in Yamaha con i colori GRT. Proprio sul mercato, Andrea è stato incalzato.
“Diciamo che al momento la scelta è tra Go Eleven e Yamaha – ha esordito – ad oggi però non ho ancora deciso cosa farò nel 2025. Ci vuole ancora un po’ di tempo, perché questa decisione è importante e non posso prenderla in così poco tempo. Tutto deve essere analizzato e valutato perché l’obiettivo è quello di essere in lotta per il Mondiale”.
Molti pensavano che qua in Francia ci sarebbe stata una comunicazione.
“Non c’è nulla di nuovo rispetto a Portimao e la scelta da prendere non è per niente facile. Anzi, penso sia la scelta più difficile della mia vita perché non sono più giovane come qualche anno fa e non posso commettere errori”.
Quali sono i punti da valutare?
“Come ho già detto dovrò analizzare ogni singolo dettaglio perché dal 2025 al 2028 voglio puntare a giocarmi il Mondiale. Sarà quindi fondamentale capire quale tipo di pacchetto avrò a disposizione e tutto il resto. Mi serve quindi ancora del tempo prima di maturare una scelta ed in seguito annunciarla”.
Parlando di pista, cosa ti aspetti a Magny-Cours?
“Sono molto curioso di vedere quello che accadrà questo weekend perché si tratta della mia prima volta con la Ducati V4. Di sicuro non sarà facile, esattamente come lo è stato Most, anche se in quell’occasione siamo riusciti a essere bravi e veloci nel trovare da subito la prestazione”.
Intendi quindi partire con un profilo basso, giusto?
“Dentro di me già so che non saranno facili le FP1. Io però cercherò di imparare il prima possibile la pista e tutti i dettagli con l’obiettivo di essere davanti fin dall’inizio”