La prima mossa l’ha fatta Adrian Huertas, scombinando per certi versi le carte in tavola. Il pilota spagnolo era infatti uno dei nomi caldi di questa sessione del mercato Superbike e alla fine ha ha imboccato una direzione inaspettata, scegliendo il salto in Moto2.
Ancora non è ufficiale, ma il portacolori Aruba è infatti vicino alla firma con Italtrans, andando a sostituire Dennis Foggia sulla Kalex nel 2025.
Sistemato questo primo tassello, c’è ora da risolvere la situazione legata ad Andrea Iannone, ovvero il nome caldo di questo mercato Superbike.
A fine luglio è scaduta l’opzione che il pilota di Vasto aveva con Go Eleven, ma le parti si sono volute dare del tempo prima di scegliere. Nel mentre si è inserita Yamaha, interessata al 29 per posizionarlo nel team GRT capitanato da Filippo Conti al fianco di Remy Gardner. Andando in Yamaha, Andrea avrebbe un contratto diretto con Yamaha Motor Europe inoltre si ritroverebbe un pacchetto full factory esattamente come Rea e Locatelli.
A tal proposito vogliamo sottolineare che il prossimo anno Yamaha sosterrà in maniera ufficiale soltanto il team GRT, riducendo il proprio impegno nei confronti delle altre strutture.
Sta di fatto che Iannone si trova ora davanti a un bivio e a Magny-Cours dovrà comunicare la propria scelta. Il tempo a disposizione dell’abruzzese è infatti terminato e adesso tocca far sapere quelle che sono le proprie intenzioni per il 2025.
Da una parte c’è quindi Go Eleven, che ha aspettato il proprio pilota per tutto il mese d’agosto, fiduciosa di proseguire assieme quel percorso iniziato lo scorso ottobre. Dall’altra invece una Yamaha, pronta a mettere sul piatto un progetto articolato su due anni con un contratto totalmente sostenuto dalla Casa dal punto di vista economico.
Il futuro è quindi nelle mani di Andrea con la Yamaha che sembra essersi avvicinata sempre più a The Maniac nelle ultime settimane.