Il 2025 sarà un anno di profondi cambiamenti per la MotoGP. Tanti piloti cambieranno squadra e assieme a loro ci sarà anche una piccola rivoluzione per quanto riguarda gli uomini che lavorano nel box, a tutti i livelli. Il punto focale è sempre la sintonia che si crea tra un pilota ed un capotecnico, un elemento che permette di costruire un rapporto di fiducia reciproca fondamentale per consentire al pilota di dare il massimo in pista. Non si tratta infatti di pura capacità tecnica da parte del tecnico che deve interpretare le richieste del pilota, quanto piuttosto di avere una intesa totale che permetta ad entrambi di capirsi al volo.
L'ultima novità è stata comunicata oggi dai colleghi di Motorsport.com che indicano in David Munoz nel ruolo di capotecnico di Yamaha nell'angolo di Alex Rins. Munoz attualmente lavora con Fabio Di Giannantonio, che in passato invece aveva lavorato con Carchedi prima che questo passasse in Gresini con Marc Marquez. Ancora non è stato comunicato invece il nome del tecnico che arriverà nel box VR46, ma visto il cambio di status della squadra italiana è plausibile che si tratti di un uomo Ducati. Nel box VR46 ci sarà infatti una GP25 e di solito le moto di 'ultima' generazione sono sempre affidate a uomini della Casa.
Oltre a Munoz, anche Claudio Rainato, attuale ingegnere elettronico di Di Giannantonio, passerà in Yamaha ma sotto i colori di Pramac, una squadra che ovviamente sarà molto diversa dall'attuale visto l'accordo con la Casa di Iwata. Pramac perderà infatti Davide 'Radar' Romagnoli, che accompagnerà Jorge Martìn nella sua avventura Aprilia, mentre Marco Bezzecchi troverà nella sua metà di box Francesco Venturato, performance engineer di Vinales.
Abbiamo già scritto che Enea Bastianini ritroverà Alberto Giribuola in KTM Tech3 (QUI l'intervista a Giribuola) mentre Vinales porterà nell'altra metà del box Manu Cazeaux, che da due anni è con il Top Gun in Aprilia. Il tecnico che attualmente segue Enea in Ducati, ovvero Marco Rigamonti (esperienza in Ducati con Iannone, che poi seguì anche in Suzuki), passerà a Marc Marquez, che al suo arrivo sulla Ducati ufficiale non sarà dunque seguito da Carchedi.
Un altro tassello di cui abbiamo già parlato riguarda Luca Marini, che vedrà arrivare nel suo box Christian Pupulin, l'ingegnere ex Ducati che ha seguito Jack Miller prima nella sua avventura sulla rossa e poi sulla KTM. Miller dovrebbe firmare a breve con Pramac Yamaha, mentre Pupulin approderà in HRC per aiutare Marini. In HRC arriverà anche Antonio Jimenez, che seguirà Aleix Espargarò nella sua avventura da test rider Honda. Probabilmente ci saranno tanti altri movimenti da qui a fine stagione per quanto riguarda il mercato dei tecnici, ci sono ancora molte figure da definire nel paddock per il 2025.