Di sicuro Marc Marquez si ricorderà il weekend di Aragon appena archiviato per molto tempo. Dopo un lungo digiuno partito da Misano 2021 e una serie notevole di sfortune tra incidenti e problemi fisici, l'otto volte iridato ha fatto bottino pieno davanti al pubblico di casa, aggiudicando pole position. Sprint Race e GP.
Felice forse come mai prima, il 31enne è stato coccolato da mamma e papà, emozionati quanto lui per la fine di un calvario che stava durando da troppo, rischiando di oscurare il suo innegabile talento. Presente al MotorLand per tifare i suoi due ragazzi, Roser Alentà ha così commentato ad AS il primo successo del maggiore dei due fratelli con i colori del team Gresini.
"La prima cosa che gli ho detto quando l'ho visto è che era ora, ma lui non mi ha risposto perché ci siamo messi a piangere entrambi. Contenta che il conteggio dall'ultima vittoria si sia azzerato. Ho pianto davvero molto, di felicità e di emozione. Peccato per Alex, ma mi rallegro per Marc. Ha sofferto per molti anni per cercare di tornare ad avere la meglio in una corsa anche se fortunatamente non è mai crollato dal punto di vista mentale", ha dichiarato.
Decisamente più laconico il padre Julià, come un'ombra per l'asso di Cervera nei momenti buoni, come in quelli bui. "Provo soltanto molta felicità. Nessuno sa quanto ha dovuto lavorare", le sue parole.