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Jake Dixon, proprio lui! Dopo aver trionfato a Silverstone, il britannico si ripete in terra d’Aragona, conquistando il successo al Motorland. Una vittoria dal sapore speciale, dedicata per l’occasione al figlio di Sylvain Guintoli, a cui è stato diagnosticato il cancro.
L’inglese mostra lucidità e cinismo, avendo la meglio su un super Tony Arbolino. Il portacolori Marc VDS ci ha provato fino all’ultimo a mettere in discussione la leadership dell’avversario, ma ogni tentativo è stato vano, dovendo quindi consolarsi con la seconda posizione, che vale il primo podio di questo 2024.
Nei primi tre posti manca un pilota spagnolo. Per Aldeguer sembrava l’occasione giusta per festeggiare il passaggio in MotoGP, ma il futuro portacolori Gresini è finito a terra alla curva 14 a causa di un highside. L’incidente lascia quindi campo libero a Oncu, che conquista il suo primo podio nella categoria intermedia.
Chi resta giù è Lopez seguito da Manu Gonzalez e Chantra mentre settimo Ramirez. Nella top ten figura anche Celestino Vietti, vittima di un fuori pista a seguito di un contatto con Joe Roberts. A proposito dell’americano, quest’ultimo è stato vittima di un violento highside nel corso dell’ultimo giro mentre era in bagarre con Ramirez.
Scorrendo la classifica, 11° Salac davanti a Sasaki e Baltus, 17° Moreira poi Arenas e Masia. Fuori dai giochi Guevara, Canet, Artigas, Foggia e Bendsneyder.
