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SBK, Yamaha prepara l’affondo decisivo per Iannone e Andrea prende tempo

Andrea è di fronte a una scelta cruciale e si prende qualche giorno in più: da una parte c’è Go Eleven, dall’altra un contratto factory che lo porta in Yamaha con PATA e Prometeon che hanno già manifestato la volontà di averlo sulla R1 nel 2025

SBK: Yamaha prepara l’affondo decisivo per Iannone e Andrea prende tempo

Sono giornate cruciali per il futuro di Andrea Iannone. The Maniac lo sa e proprio per questo motivo sta prendendo tempo al fine di decidere quale sia la scelta migliore per il suo 2025. Qualcuno si aspettava che la scelta sarebbe arrivata già la scorsa settimana, ma il pilota di Vasto non ha fretta, cercando di capire le possibili soluzioni.

A meno di clamorosi colpi di scena, le piste percorribili per il 29 sono due. La prima è rappresentata da Go Eleven con Andrea che rimarrebbe sulla Ducati anche il prossimo anno, prolungando la propria avventura con la struttura che fa capo a Gianni Ramello.

In merito al 2025, siamo convinti che Iannone abbia manifestato con chiarezza a Ducati e Go Eleven quelle che sono le sue richieste per proseguire assieme l’avventura iniziata lo scorso anno.

La seconda strada è invece quella che porta a GRT con Andrea che avrebbe un contratto di due anni con Yamaha Motor Europe e un trattamento factory, cosa che ad oggi in Ducati non può garantirgli. A sostenere questa operazione, come già scritto in passato, ci sono soprattutto due sponsor, ovvero Prometeon e PATA con quest’ultimo che a marzo ha deciso di investire proprio su Andrea, tanto che il brand di Remo Gobbi è comparso su tuta e moto.

A Portimao le parti si sono confrontate con Yamaha che ha mostrato il proprio interesse nei suoi confronti. Ovviamente è giusto sottolineare che Aegerter non è fuori dal progetto GRT, perché la Casa sta facendo tutte le valutazioni del caso così come Andrea, che da Yamaha ha avuto ben chiaro quanto il brand voglia investire su di lui e al tempo stesso l’aspetto tecnico.

Una delle novità previste per la prossima stagione sulla R1 sono le ali, inoltre nel paddock si parla di un aggiornamento in termini di motore, anche se questo richiederebbe una nuova omologazione. Vedremo quindi come si evolverà la trattativa con il round di Magny-Cours che si preannuncia come uno snodo cruciale per il futuro The Maniac.  

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