Si continua a parlare di auto elettriche e dei rispettivi problemi che queste creano nel momento in cui le batterie per così dire... "cedono". Questa volta il primato spetta alla Corea. Il Governo coreano ha infatti emanato una norma che fa e farà discutere. In vigore da settembre, è stata emanata a causa di diversi incendi di auto EV. Le autorità di vigilanza non ci hanno pensato su troppo e lo Stato ha subto messo "i puntini sulle i", delineando delle nuove linee guida.
Del resto, si parta di qualcosa come 880 mezzi tra danneggiati e distrutti a causa delle batterie delle auto elettriche che hanno preso fuoco. E' quindi arriivato il divieto di lasciare delle auto elettriche parcheggiate nei sotterranei, ma andiamo con calma. La decisione sta facendo alzare non poche polemiche, anche perché vi ricordamo che proprio in Corea, c'è uno dei più grossi costruttori di auto al mondo: il Gruppo Hyundai-Kia. Nei loro cataloghi sono infatti diverse le auto "a batterie".
Il professor Yoon Won-Sub, Direttore del Centro sulle batterie creato dall’Università di Sungkyunkwan e da Samsung SDI, non è ovvamente d'accordo sulla norma: “nulla prova che le batterie interamente ricaricate presentino un rischio accresciuto d’incendio. Un carico eccessivo non è il fattore scatenante. Le auto elettriche sono progettate per non raggiungere mai una carica completa, anche se il display dice che sono al 100%. Non è provata la tesi secondo cui le batterie rappresentano un rischio maggiore di incendio quando completamente cariche”. Il perché della dichiarazione è presto detto: secondo la norma, sarà fatto divieto di parcheggio solo per le auto con oltre il 90% di carica.
Il professor Yoon Won-Sub sottolinea che non è mai stato preso alcun provvedimento per gli incendi causato dai veicoli termici. Chiede dunque studi più approfonditi sulla cosa. In ogni caso la Corea sarebbe il primo Paese ad operare in questa maniera che, in effetti, fa discutere e non poco. Per quanto rguarda l'Italia, i Vigili del Fuoco è dal 2019 che stanno monitorando la cosa, e per ora non sono emerse problematiche da determinare divieti od altro. Per assurdo, sarebbero più pericolose e preoccupanti le auto a metano liquido, idrogeno e GPL. Vero è... che soprattutto le GPL, sono in proporzione decisamente di più...