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Il GP d’Olanda si è praticamente deciso al giro 18 quando Lando Norris, dopo aver perso la prima posizione al via, se l’è ripresa con un sorpasso pulito e ben assestato su Max Verstappen, completando l’opera con il giro veloce firmato alla bandiera a scacchi.
Dal canto suo l’olandese, evidentemente in giornata no, ha progressivamente accumulato un distacco importante fino quasi a sfiorare i 20 “, rovinando così la festa al popolo “orange” accorso a Zandvoort proprio per lui, nella speranza di vederlo vincere. Alle spalle della Red Bull del campione in carica si è classificata la Ferrari di Charles Leclerc. Scattato dalla sesta piazza il monegasco è stato aiutato da una buona strategia e nelle battute finali è stato bravo abbastanza da tenere a bada la McLaren di Oscar Piastri, in crisi di gomme, ma costantemente alla pericolosa distanza di un secondo.
Non è riuscito ad infilarsi in top 3 Carlos Sainz, quinto dopo essere partito dalla piazzola 10 e autore di diversi bei sorpassi come quelli ai danni dell’Aston Martin di Fernando Alonso, decimo al traguardo, e sull’Alpine di un combattivo Pierre Gasly, nono alla fine e doppiato , che, per il piazzamento in zona punti ha dato vita ad un’avvincente battaglia con il Samurai e con Alex Albon su Williams, scivolato poi in quattordicesima posizione.
Sesto senza infamia e senza loda Sergio Perez su RB20, mentre hanno deluso le Mercedes, giunte quasi in parata con George Russell davanti a Lewis Hamilton che, comunque partiva dalla quattordicesima piazza per la penalità inflittagli sabato sera per aver ostacolato Checo in qualifica.
“Incredibile, GP perfetto, tranne il via. Sono riuscito a spingere da subito e a ripassare Max. Pensavo che Verstappen avrebbe spinto, ma non lo ha fatto, anzi lui ha perso terreno e io ho guadagnato. Bello avere tanti supporter qui. Li ringrazio. Oggi mi sono divertito”, le parole del vincitore.
“Sono partito bene come al solito, ho cercato di fare il massimo, ma ci mancava la velocità e questa è stata la mia gara”, il laconico commento dell’enfant du pays, in generale contento di aver portato a casa punti pesanti.
“Sorpreso dalla terza piazza che normalmente non mi soddisferebbe. In corsa abbiamo trovato un po’ di passo in più e siamo stati in grado di tenere i rivali dietro. Buone anche le chiamate al pit stop. Certo non immaginavo un podio in un weekend così difficile”, ha invece riconosciuto il ferrarista.
