Con la pole position di Lando Norris è andata in archivio anche la seconda giornata di attività della F1 sul circuito di Zandvoort. Grazie al crono di 1’09”673 firmato alla bandiera a scacchi, il pilota McLaren ha scalzato dalla prima posizione il campione in carica Max Verstappen, mentre terzo, a dimostrazione della competitività della MCL38 su questo tracciato, si è classificato Oscar Piastri.
Appena fuori dalla top 3 un redivivo Sergio Perez che, con uno scatto d’orgoglio forse perché il suo sedile alla Red Bull è ancora in pericolo, è risultato addirittura il più veloce nel Q1, a precedere la Mercedes di George Russell.
Altro mezzo disastro per la Ferrari con Charles Leclerc sesto a nove decimi dal collega di Bristol e Carlos Sainz undicesimo e fuori dai giochi già al Q2. Stessa sorte è toccata alla W15 di Lewis Hamilton, anonimo dodicesimo. Bene invece la Aston Martin di Fernando Alonso, seguito dalla Williams di un ottimo Alex Albon ancora una volta in grado di tirare fuori la prestazione da una monoposto zoppicante.
Nona piazza per la AMR24 di Lance Stroll, seguita dall’Alpine di Pierre Gasly, decisamente più in palla del compagno di squadra Esteban Ocon solo diciassettesimo. Da segnalare che al mattino le libere 3 sono state stravolte dalla pioggia e da un brutto incidente occorso a Logan Sargeant. L’americano, spesso in errore anche in questa sua seconda stagione nel Circus, è andato a sbattere violentemente contro le barriere distruggendo la sua FW46 con tanto di principio d’incendio. Pur avendo lavorato per tutta la pausa pranzo, i danni al telaio si sono rivelati troppo severi per essere riparati in tempo e per il 23enne non è stato possibile partecipare alla qualifica.
“Bello riprendere con una partenza al palo. Il mio giro è stato buono e in generale il turno è andato via liscio. Il vento ha reso tutto più difficile, ma mi sentivo a mio agio e l’auto si è comportata ottimamente, per cui ringrazio il team”, le parole del poleman.
“Non avevamo abbastanza passo, ma ci ho provato e sono contento di aver guadagnato la prima fila. Le folate di vento hanno aumentato le insidie, comunque, considerato il venerdì il secondo posto va bene. Speriamo che la macchina si comporti bene in gara”, ha commentato Mad Max.
“Semplicemente non ho fatto un buon lavoro. La prima metà del giro è stata ok, ma non la seconda. Peccato perché la monoposto è stata veloce tutto il weekend, quindi è un peccato non aver terminato più avanti. Ad ogni modo dovessimo confermarci così possiamo portare a casa punti pensati in corsa. Il passo nei long run si è rivelato buono, quindi speriamo di scattare bene e recuperare subito un paio di posizioni”, l’analisi dell’australiano.
Nella serata la FIA ha stabilito l'arretramento in griglia di 3 posizioni di Ham per aver ostacolato Checo nel suo giro veloce, e la squalifica di Albon per fondo irregolare.