Che Marc Marquez tornerà a vincere lo pensano in tanti, quasi tutti. Ad esempio, giusto qualche giorno fa il connazionale Jorge Lorenzo si diceva convinto che arriverà anche un altro titolo iridato e non solo singoli successi di gara. Se sarà davvero così lo scopriremo soltanto nel 2025 o forse dopo, per adesso, intanto, c'è già chi scommette su una sua vittoria almeno in un GP da qui a Valencia.
Si tratta del team manager della Gresini Racing Michele Masini che, parlando ad AS, ha ammesso di credere fortemente in un suo passaggio sul primo gradino del podio prima di lasciare il team direzione Ducati ufficiale.
"Sono sicuro che non andrà via senza aver lasciato il segno. Ci metto la mano sul fuoco o anche entrambe. Dove accadrà? No posso dirlo, perché sarà l'esito di un processo di crescita. Per adesso è cruciale che sia costante e stia sempre vicino ai primi", ha affermato.
Riavvolgendo il nastro al recente GP dell'Austria, Masini si è soffermato su quanto avvenuto in fase di avvio, quando lo spagnolo non è riuscito ad attivare l'abbassatore. Un imprevisto, questo, che lo ha fatto precipitare nelle parti basse del gruppo costringendolo a dare vita ad una, l'ennesima per la verità, rimonta.
"L'errore è stato chiaro a tutti, ma alla fine si trae il positivo perché l'obettivo deve essere sempre quello di progredire ed è ciò che siamo facendo. Al di là di questo dettaglio che ci ha allontanato dalla top 3, è importante conservare questo tipo di mentalità. Il suo recupero è stato spettacolare. Purtroppo l'episodio e il contatto con Morbidelli ci sono costati delle posizioni, ma il ritmo che ha tenuto è stato impressionante", ha analizzato.
Quarto al traguardo, il campione di Cervera, a dispetto degli intoppi, compresa la rottura della valvola di uno pneumatico prima della partenza, ha fatto vedere, una volta di più, di che pasta è fatto. "E' stato veloce tutto il fine settimana, direi a livello dei migliori. Sebbene ci manchi ancora qualcosa per raggiungerli, è importante aver terminato bene, così da poter proseguire alla stessa maniera ad Aragon", ha concluso.