In questo momento nel mondiale c’è un solo avversario per Francesco Bagnaia, Jorge Martin e l’esito del campionato è tuttora incerto.
Un ruolo nella disfida, però, potrebbero giocarlo sia Enea Bastianini che Marc Marquez. Il primo ha già vinto un Gran Premio, a Silverstone, facendo doppietta, il secondo non ha ancora vinto una gara, ma ogni Gran Premio che passa mostra sempre un migliore potenziale.
Ad esprimere la propria opinione, dopo il Sachsenring è Davide Tardozzi, che ha mostrato con la solita foga il proprio entusiasmo.
“E’ chiaro che Jorge e Pecco hanno fatto la differenza - ha detto il d.s. ad AS - E siamo molto contenti anche per Enea, che è partito molto male venerdì e alla fine ha portato a casa un podio molto importante per la sua mente. Veniva da una grande gara in Inghilterra e qui ha incontrato problemi appena arrivato, ma tra il suo lavoro e quello della squadra sono riusciti a superare il weekend. Ha completato la tripletta Ducati, che è l'ottava di fila in MotoGP”.
Per gran parte della gara le immagini, però, sono state su Marc Marquez che, pur partendo dalla prima fila, non essendo riuscito ad inserire l’abbassatole ha dovuto fare una gara in rimonta, dal 13° al 4° posto.
“Avevo avvertito che Márquez avrebbe lottato per la vittoria domenica e, se guardiamo alla seconda parte della gara, è stato il pilota più veloce in pista - ha ricordato Tardozzi - Con una buona partenza, avrebbe potuto essere in lizza per il podio e forse anche per la vittoria”.
In molti si domandano se arriverà. Davide Tardozzi preferisce concentrarsi sulle prossime gare.
“Ora ci concentriamo sul nostro campionato. Marc sarà con noi l'anno prossimo - ricorda - ma al momento i nostri piloti ufficiali sono Pecco ed Enea, quindi ci aspettiamo che facciano i migliori risultati possibili. Detto questo, non siamo bendati e sappiamo che Marc ha un grande potenziale. E ci godremo il prossimo anno, ma vincerà una gara prima della fine della stagione”.