Con la terza generazione di Audi RS 3 Sportback e la seconda serie di Audi RS 3 Sedan, la Casa dei quattro anelli ha presentato nel 2021 due vetture sportive in grado di emozionare tanto nell’utilizzo quotidiano quanto tra i cordoli in pista. Ora Audi Sport alza ulteriormente l’asticella presentando l’evoluzione delle berline compatte high performance.
Il design, ancora più muscolare, è fortemente caratterizzato dal single frame esagonale ampliato e corredato da cornice e griglia (a rombi) dal look inedito. Non meno d’impatto le prese d’aria frontali, ridisegnate e forti di profili laterali più marcati, le tre fenditure alla base della cornice del single frame – una novità – e lo splitter ora a tutta larghezza, volto a sottolineare la generosa impronta a terra della vettura tanto da evocare la gloriosa Audi Sport quattro S1 Pikes Peak del 1987. Completano il restyling del frontale le luci diurne a elevata digitalizzazione collocate nella parte superiore dei gruppi ottici: un’innovativa matrice luminosa, composta da elementi da 24 pixel disposti su tre file, consente di generare specifici motivi.
Per la prima volta nella storia di Audi RS 3, mediante l’MMI è possibile scegliere tra un massimo di quattro firme luminose. I Clienti possono modificare il layout della vettura in qualsiasi momento, e questo vale anche per le animazioni Coming home e Leaving home. Al retrotreno spicca la nuova conformazione – ispirata al Motorsport – di paraurti ed estrattore. Quest’ultimo prevede un riflettore centrale rosso dallo sviluppo verticale, di derivazione racing, mentre i riflettori alle estremità del paraurti replicano il tema degli inserti alle prese d’aria anteriori.
Di grande impatto visivo i terminali ovali dell’impianto di scarico RS, mentre la palette colori è caratterizzata dalle tinte esclusive verde Kyalami e grigio Kemora, dalle inedite vernici metallizzate blu Ascari e rosso Progressivo nonché, attingendo al programma di personalizzazione Audi exclusive, dalla finitura in grigio Daytona opaco. Nuova Audi RS 3 adotta di serie cerchi in lega da 19 pollici in nero opaco con design a 5 razze a Y. In opzione sono disponibili le ruote Audi Sport a 10 razze incrociate con logo RS dall’esclusiva finitura grigio scuro opaco o nero metallizzato lucido, portate al debutto dall’edizione limitata Audi RS 3 performance edition. La vettura è ulteriormente personalizzabile mediante i pacchetti carbonio o nero lucido. Le calotte dei retrovisori laterali sono proposte in tinta carrozzeria, con finitura total black o in fibre composite.
Volante di derivazione racing, sedili a guscio RS in carbonio e App store integrato in vettura
Il design muscolare della vettura viene confermato internamente, dove dominano le tinte scure. Il volante multifunzione a 3 razze rivestito in pelle o in microfibra Dinamica è caratterizzato dalle parti superiore e inferiore della corona “tagliate”. Una novità al pari dei sedili a guscio RS: agli schienali in carbonio opaco si accompagnano gli emblemi RS e i rivestimenti in microfibra Dinamica e pelle Nappa estesa lungo i fianchetti. Coerentemente con il restyling della gamma Audi A3, lungo i pannelli porta anteriori sono presenti inediti segmenti retroilluminati che generano un flusso dinamico di luce personalizzabile mediante l’MMI e percepibile nelle fasi di blocco e sblocco delle portiere.
Gli inserti decorativi sono disponibili a richiesta in carbonio o nell’inedita soluzione in nero Dinamica. I pacchetti design RS rosso o verde, proposti anche in configurazione plus, portano alcuni tocchi di colore in abitacolo, più precisamente in corrispondenza della corona del volante, delle cinture di sicurezza e dei tappetini. La dotazione di serie include l’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici corredato di un apposito indicatore che suggerisce al guidatore il passaggio alla marcia superiore in prossimità dell’intervento del limitatore.
La caratterizzazione RS della strumentazione digitale porta in dote informazioni in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione degli pneumatici, ai tempi sul giro e ai valori massimi di accelerazione laterale. Il regime motore è visualizzabile come un istogramma a barre o, a richiesta, nel layout RS-Runway: i valori vengono rappresentati con una grafica simile alla pista di atterraggio di un aereo. Il regime più elevato appare in primo piano, quello più basso sullo sfondo. A questa soluzione si affianca l’inedito contagiri al centro della strumentazione.
Il display touch da 10,1 pollici integra la schermata RS che permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, dell’olio motore e del cambio oltre alle forze G. Sotto il profilo della digitalizzazione, Audi RS 3 si avvale di molteplici servizi connect e del nuovo app store integrato in vettura grazie al quale i Clienti possono accedere in modo diretto e intuitivo alle applicazioni più diffuse di terze parti (ad esempio Spotify o Amazon music) attraverso l'interfaccia multimediale MMI.
0-100 km/h in 3,8 secondi e sound ancora più coinvolgente
Sotto il cofano delle nuove compatte high performance si conferma l’iconico 5 cilindri 2.5 TFSI da 400 CV e 500 Nm di coppia, garante di prestazioni al top della categoria: da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e sino a 290 km/h di velocità massima. In virtù della sequenza di accensione 1-2-4-5-3 dei cilindri, il sound è unico e inconfondibile. Un effetto amplificato dalla gestione totalmente variabile delle valvole, così da consentirne aperture parziali che valorizzano ulteriormente il timbro del 2.5 TFSI. Sul sound influiscono i programmi di marcia selezionati mediante l’Audi drive select – nelle modalità dynamic, RS Performance ed RS Torque Rear, ad esempio, le valvole si aprono con ampio anticipo – e l’adozione, a richiesta, dello scarico sportivo RS. Rispetto al passato, il timbro risulta ancora più coinvolgente grazie all’ottimizzazione dell’apertura del flap di scarico nel range da 2.200 a 3.500 giri/minuto.
Record al Ring e nuova gestione elettronica
Il record al Nordschleife ottenuto a giugno da nuova Audi RS 3 è frutto dell'ottimizzazione del comportamento della vettura in inserimento e percorrenza, come spiega lo specialista del Ring Frank Stippler: “Questa è la chiave del nostro successo. Nuova Audi RS 3 entra in curva con straordinaria facilità, forte di un inedito setup del controllo della trazione che agisce mediante interventi mirati sulle ruote anteriori e del sistema RS torque splitter che ripartisce la coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo totalmente variabile, garantendo una gestione raffinata come mai prima d’ora della trazione integrale quattro. Così facendo, il sottosterzo è pressoché assente ed è possibile affrontare l’uscita di curva accelerando con grande anticipo”.
Alla base delle straordinarie performance di nuova Audi RS 3 vi è l’integrazione, mediante un’unica centralina, degli input provenienti dalla trazione integrale quattro, dalla gestione selettiva della coppia sulle singole ruote, un’intelligente funzione software legata all’operato dell’ESC che frena in misura minima le ruote interne alla traiettoria consentendo di trasferire la spinta alle ruote con il grip migliore, del controllo della stabilità (ESC), dell’azione del citato RS torque splitter e della taratura delle sospensioni a regolazione adattiva DCC (Dynamic Chassis Control).
Queste ultime caratterizzate dall’operato di una valvola elettroidraulica che varia il flusso d’olio negli steli degli ammortizzatori in funzione dei parametri vettura rilevati da molteplici sensori, delle condizioni del manto stradale, dello stile di guida e del programma attivato mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select. In pochi millesimi di secondo viene calcolata la forza smorzante ottimale. La raffinatezza dell’algoritmo alla base dell’operato della nuova centralina di gestione della dinamica di guida rende ancora più agevole e intuitivo il sovrasterzo. La modalità di guida RS Performance, votata all’utilizzo in pista, è attivabile mediante il nuovo pulsante di colore rosso in corrispondenza della razza sinistra del volante, mentre lungo la razza opposta è possibile richiamare il programma RS Individual. Confermata la disponibilità degli pneumatici semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R.
DNA a 5 cilindri
La prima generazione di Audi RS 3 ha debuttato nella primavera del 2011 nella sola configurazione di carrozzeria hatchback, mossa da un 5 cilindri turbocompresso da 340 CV. La seconda serie, in produzione dal 2015 al 2020, ha visto il debutto nel 2017 della variante Sedan. Parallelamente, il 2.5 TFSI è passato da 367 a 400 CV. Nel 2021, con l’introduzione della terza generazione di Audi RS 3 Sportback e la seconda serie di Audi RS 3 Sedan, la Casa dei quattro anelli ha introdotto la trazione integrale quattro con tecnologia RS torque splitter in sostituzione della soluzione integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle in corrispondenza della parte terminale dell’albero di trasmissione.
Un’innovazione a vantaggio del comportamento sovrasterzante della vettura che si affianca all’affinamento dell’iconico 5 cilindri 2.5 TFSI, in grado di erogare 400 CV e 500 Nm di coppia: 20 Nm in più rispetto al precedente modello. Caratteristiche che contribuiscono a prestazioni di riferimento per la categoria, oggi ulteriormente evolute e ribadite dal record al Ring ottenuto da nuova Audi RS 3. Un primato che trova conferme a livello commerciale: dal 2011 ad oggi la sportiva compatta dei quattro anelli è stata commercializzata nel mondo in oltre 80mila unità. Nuove Audi RS 3 Sportback e Audi RS 3 Sedan raggiungeranno le Concessionarie italiane nel corso del mese di novembre.