E' forse una delle auto più attese nel segmento delle Hypercar. Automobili Lamborghini presenta Temerario, inedita supersportiva equipaggiata con powertrain ibrido V8 biturbo, che ridefinisce i concetti stessi di performance, piacere di guida e comfort. Temerario è il secondo modello della gamma Lamborghini High Performance Electrified Vehicle (HPEV) dopo Revuelto e completa l’elettrificazione della gamma di Sant’Agata Bolognese, in seguito al debutto sul mercato di Urus SE.
Svelata alla Monterey Car Week 2024, Temerario si pone come nuovo punto di riferimento nel segmento delle supersportive, grazie a prestazioni da vera fuoriclasse. Il nuovo powertrain ibrido abbina un inedito motore V8 biturbo a tre macchine elettriche, per una potenza complessiva di 920 CV. Il V8 biturbo è stato progettato e sviluppato ex novo a Sant’Agata Bolognese: primo e unico nella categoria delle supersportive di serie in grado di raggiungere i 10.000 giri\min, dà al pilota la percezione di una progressione illimitata. Le prestazioni sono di assoluto rilievo: velocità massima superiore ai 340 km/h, scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi.
“Temerario è una vera fuoriclasse, una vettura straordinaria e innovativa sia dal punto di vista tecnico sia stilistico – commenta Stephan Winkelmann, Chairman & CEO di Automobili Lamborghini -. Ogni nuova Lamborghini deve superare la precedente in performance e allo stesso tempo essere più sostenibile dal punto di vista delle emissioni. Con Temerario completiamo un capitolo fondamentale della nostra strategia di elettrificazione, inclusa nel piano Direzione Cor Tauri, diventando anche il primo marchio luxury nell’automotive a lanciare sul mercato una gamma completamente elettrificata”.
Lamborghini Temerario, da fuori
La nuova Lambo è lunga 4,7 metri, larga 1,99, alta 1,2 e con passo di 2,65. Il frontale è davvero basso; per il responsabile del design, Mitja Borkert, si fa riferimento al muso di uno squalo. Le luci diurne LED sono a forma di esagono, e trovano spazio sotto le sottili fessure orizzontali che ospitano i gruppi ottici principali, ovviamente a matrice di LED. Dentro le DRL trovano spazio delle prese d'aria che contribuiscono con altre aperture a ridurre la resistenza all'avanzamento e aumentare lo smaltimento del calore della meccanica e dei freni.
Lateralmente l'auto mantiene un profilo ad arco. Pochi gli spigoli, poche le nervature, ma troviamo due linee principali continue che vanno ad unire l'anteriore al posteriore. Più "impegnativo" il codone, davvero ricercato. Sono a vista le gomme, i radiatori... mentre le luci posteriori, sempre esagonali, sono separate. Esagonale anche il terminale di scarico, centrale. Ricercatissima la copertura del motore, una griglia forata a nido d'ape che lascia parzialmente in vista il propulsore stesso. I colori, al lancio, sono il Blu Marinus e il Verde Mercurius, che rappresentano una selezione di oltre 400 tinte carrozzeria, a cui aggiungere le colorazioni speciali che danno la possibilità al cliente di personalizzare l'auto grazie al programma Ad Personam.
Saliamo a bordo
Seduti sul sedile ci si rende conto di quanto sia bassa. E' stata riprogettata per essere più vicina al terreno. Tutto è stato progettato per offrire più spazio per passeggeri ed oggetti, tant'è che i bagagli sia dietro ai sedili, sia nel vano di carico sotto al cofano anteriore, possono ospitare 2 cabin trolley. Rispetto alla Huracán c'è più spazio. I sedili comfort a 18 vie regolabili elettricamente sono di serie e i sedili sportivi sono a richiesta. Innumerevoli le finiture interne la gamma di colori e le personalizzazioni. Particolari in carbonio, pellami pregiati, rivestimento Corsatex by Dinamica (una microfibra morbida al tatto e resistente all’usura), moquette, tappetini in plastica rigenerata, ce n'è davvero per tutti i gusti.
Basta cliccare poi il “Power Button” per accendere la strumentazione. Il nuovo volante è personalizzabile con elementi in carbonio, mentre sul lato sinistro troviamo due rotori (uno è incorniciato dalla corona rossa per selezionare le modalità di guida). Al centro, c'è il tasto con la bandiera a scacchi per attivare il launch control. Il pulsante sotto, consente di sollevare il muso dell'auto (per superare un dosso o una rampa). I rotori al lato destro, invece, consentono di selezionare le "esperienze di guida": Recharge, Hybrid e Performance. Da qui si attiva poi la nuova funzione “Drift Mode”. Tre gli schermi: il passeggero ha un display da 9,1 pollici (informazioni relative alla guida e al sistema di infotainment), mentre il pilota ha un cruscotto digitale da 12,3”. Al centro, trova spazio uno schermo verticale da 8,4" (infotainment).
Naturalmente è presente il sistema di navigazione con mappe aggiornabili over-the-air. L'impianto hi-fi è della Sonus Faber con 7 altoparlanti e 750 W di potenza totale. Optional, il sistema Lamborghini Vision Unit (LAVU). Con tre telecamere ed una centralina dedicata, offre l'accesso alla Lamborghini Telemetry 2.0, al Memories Recorder e alla Dashcam. Si potranno così consultare la telemetria per migliorare la guida in pista, salvare i momenti più belli alla guida e contare su una sicurezza in più con la Dashcam.
Motori e tecnologia
Come accennato, la Lamborghini Temerario vanta un nuovo motore V8 4.0 di cilindrata biturbo, progettato e sviluppato da zero a Sant’Agata Bolognese. Nessuno come lui, visto che è il primo nella categoria capace di raggiungere i 10.000 giri\min. Con sigla di progetto L411, sviluppa da solo 800 CV tra 9.000 e 9.750 giri/min con limitatore a 10.000 giri/min ed offre 730 Nm di coppia tra 4.000 e 7.000 giri/min. I due turbocompressori sono posizionati nella V di 90° delle bancate. La pressione massima di sovralimentazione dei turbocompressori è di 2,5 bar, con turbine controllate da una valvola wastegate e da un sensore di velocità delle giranti.
L'angolo tra le manovelle dell'albero motore è di 180°, le bielle sono in titanio, le teste dei cilindri sono realizzate con una lega d’alluminio fuso A357+Cu, mentre il comando valvole con bilancieri a dito è rivestito di uno strato diamantato DLC (Diamond Like Carbon). Il sistema di raffreddamento ad acqua è di nuova concezione. L'iniezione diretta di benzina arriva a 350 bar. Il suono del motore è stato ingegnerizzato anche gestendo la modulazione delle frequenze che crescono con l’aumentare della velocità del motore.
Quanto ai tre motori elettrici a flusso assiale, sono raffreddati ad olio da 150 CV (110 kW). Supportano il motore a benzina e sono stati integrati per rendere tutto il powertrain quanto più compatto possibile. Il motore elettrico posteriore trova spazio tra il V8 biturbo ed il cambio doppia-frizione a 8 marce. Fornisce 150 CV di picco e 300 Nm di coppia ed è utilizzato per avviare il V8 ed integrare la coppia del motore termico ai regimi più bassi. Colma poi il ritardo del turbo lag e contribuisce ad un’erogazione lineare e continua. Svolge infine la funzione di generatore di corrente trifase. Gli altri due elettrici, installati sull'avantreno, pensano alla trazione integrale quando necessario. Ognuno "lavora" sulla propria rispettiva ruota anteriore(potenza continuativa di 82 CV-60 kW e fino a 2.150 Nm di coppia).
Le modalità di guida sono selezionabili tramite i rotori posti sul volante. In alto a sinistra si può scegliere tra Città, Strada, Sport, Corsa e Corsa ESC Off. In "Città" la trazione elettrica sulle ruote anteriori può fornire una potenza massima di 190 CV (140 kW). In "Strada" la trazione integrale 4WD si attiva on demand. Il V8 supporta sempre i motori elettrici, per 800 CV di potenza massima. Scegliendo l’opzione Recharge si scende a 725 CV. L’e-axle anteriore supporta il torque vectoring e l’aerodinamica attiva lavora per offrire la massima stabilità alle alte velocità, come ad esempio in autostrada.
In "Sport" la guida è orientata al divertimento, con tre programmi Recharge, Hybrid e Performance. A disposizione si hanno tutti i 920 CV. Il cambio ha una reattività maggiore e le sospensioni e l'aerodinamica si tarano per dare più agilità e il piacere di guida in curva. In "Corsa", selezionando Performance, abbimao sempre 920 CV ma con controllo del powertrain calibrato per una guida ultra-sportiva. Cambia il suono, più cattivo. In più, c'è anche la funzione “Drift Mode” che aiuta il pilota a gestire sovrasterzo di potenza controllati. I pneumatici sono sviluppati con Bridgestone (sono disponibili le Bridgestone Potenza Sport e Potenza Race, e anche i Potenza Sport con tecnologia proprietaria Run- Flat (RFT), oltre che una versione personalizzata di pneumatico invernale Blizzak LM005), montati su ruote da 20'' e 21' (quattro differenti design per i cerchi). Il listino prezzi della Lamborghini Temerario non è ancora stato definito, ma se per la Lamborghini Huracan EVO servivano almeno 200.000 euro...