Comincia nel segno di Ai Ogura il fine settimana al Red Bull Ring della Moto2. L’alfiere giapponese del team MT Helmets - MSi, fresco di firma con Trackhouse Racing per approdare in MotoGP, si è infatti preso il miglior tempo del primo turno di prove in Austria fermando il cronometro in 1’34”233. Ben un secondo meglio di quanto fatto dal compagno di squadra e leader del Mondiale Sergio Garcia, 20° in questo turno inaugurale.
Essere al centro delle voci di mercato, che lo vedono come sostituto di Nakagami in LCR nel 2025, non sembra aver infastidito Somkiat Chantra, che ha messo a referto il 2° tempo a un decimo da Ogura, precedendo per soli 20 millesimi Manuel Gonzalez.
In un turno piuttosto complesso per i piloti italiani, ci ha pensato Tony Arbolino a tenere alto il tricolore, chiudendo in quarta posizione, seguito dal vincitore del GP di Gran Bretagna, Jake Dixon, che ha completato la Top 5 precedendo Fermin Aldeguer, Aron Canet e Joe Roberts. Decimo tempo alle spalle di Darryn Binder per Celestino Vietti, protagonista di un highside in Curva 8 a 7 minuti dalla bandiera a scacchi.
Sono state diverse le cadute registrate in queste FP1, in cui non sono mancati un brutto volo per Izan Guevara (13°), portato al centro medico per accertamenti, e una scivolata in Curva 3 per Mattia Pasini, 25° dietro a Dennis Foggia. Un problema tecnico subito nella prima uscita non ha invece fermato Deniz Oncu, 19° al rientro dopo l’infortunio alla mano sinistra sofferto in allenamento.