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Pensieri al futuro della propria carriera anche per Taka Nakagami, che al suo settimo anno in MotoGP sente forse l'esigenza di aprirsi nuove prospettive per uscire dallo stallo in cui versa con la Honda negli ultimi anni. Sembra infatti che proprio la Casa dell'ala dorata abbia proposto al trentaduenne originario di Chiba un'allettante alternativa, che potrebbe aver intrigato il giapponese al punto da riconsiderare le precedenti dichiarazioni in cui si vedeva ancora in sella nella massima cilindrata. Il pilota, sibillino, non entra nei dettagli, ma il pensiero volge naturalmente al campionato delle derivate di serie dopo che le voci sempre più insistenti su un approdo del Thailandese Chantra nel team di Lucio Cecchinello avevano iniziato a circolare.
Di recente hai detto che la tua priorità è di proseguire in MotoGP, ma vi sono alcune voci contrastanti in merito.
"Al momento non posso entrare nei dettagli - esordisce Nakagami - Posso solo limitarmi a dire di aver ricevuta una proposta interessante da HRC, non posso dire di cosa si tratti, forse potrei accettarla".
Il fatto che tu non possa entrare nei dettagli implica anche che non si tratta di MotoGP.
"La priorità per tutti in HRC e per me come per gli altri piloti è di migliorare la situazione attuale. Non possiamo trascorrere tutte le sessioni nelle posizioni in fondo alla classifica. Voglio migliorare come pilota, voglio poter lottare con tutti gli altri piloti mentre spesso mi ritrovo a correre delle gare in solitaria. Si tratta di avere una prospettiva diversa da un paio di gare".
A Silverstone si era accennato ad un nuovo motore qui in Austria.
"Si lo abbiamo e sono curioso di scoprirne le prestazioni. Ora abbiamo quattro piloti tutti con le stesse specifiche. Questo significa che partiamo tutti dallo stesso punto e sarà più facile migliorare passo dopo passo. Sicuramente spero che il nuovo motore abbia del potenziale. E' un motore diverso da quello che ha utilizzato Marini a Silverstone".
Avendo avuto una carriera simile, comprendi la scelta di Ai Ogura di staccarsi dalla Honda?
"A essere onesti è una domanda difficile, ognuno ragiona in modo diverso e ha obiettivi diversi. Ho visto cinque minuti fa la notizia che correrà in Trackhouse su di una Aprilia. Ha deciso di andare avanti e di cambiare approccio. Non posso dire molto perchè è stata una sua decisione, in passato aveva già avuto delle offerte da parte di Honda ma alla fine ha accettato un'offerta da un costruttore diverso. Voglio congratularmi con lui, penso che se lo sia meritato di poter correre su di una MotoGP dalla prossima stagione. E' anche una buona notizia per il giappone come paese oltre che per se stesso come pilota. Penso che ora sarà più rilassato e concentrato sul resto del campionato in cui sta lottando per il titolo, è molto vicino alla testa della classifica quindi incrociamo le dita affinché possa vincere il titolo quest'anno".
