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Salvini: il Decreto Salva Vespa... che non ci aspettavamo

Per Salvini, "La Vespa della Piaggio è un nostro patrimonio" da tutelare. Ecco cosa ha in mente il Vice Premier

Moto - Scooter: Salvini: il Decreto Salva Vespa... che non ci aspettavamo

Lo ammettiamo, questa proprio non ce la aspettavamo! Qual è la due ruote considerata una vero e proprio patrimonio nazionale? Naturalmente la Vespa! La Lega di Salvini spara una proposta tutt'altro che sciocca: il Decreto Salva Vespa. Perché? Perché questo mezzo va tutelato, vista una storia lunga 80 anni (qui trovi la Storia della Vespa).

Gli italiani la adorano, gli stranieri stravedono per lei. E' il mezzo più venduto e speciale per il Gruppo Piaggio, mezzo che ora pare sia arrivato al dunque a livello di interesse: la proposta della Lega la proclama patrimonio nazionale. Il Ministro Salvini ha così dichiarato: “La Vespa della Piaggio è un nostro patrimonio, un linguaggio universale dell’Italia nel mondo e non può essere lasciata ferma in un garage. Per questo, la Lega chiede che venga inserita tra i veicoli di interesse nazionale. Dopo il Salva-Casa, vogliamo salvare quest’icona rivoluzionaria degli anni ’50 e ’60 che ha rappresentato uno spaccato dell’Italia e degli italiani e che, tutt’oggi, con oltre 20 milioni di modelli venduti e circolanti nel mondo, oltre 140 evoluzioni delle varie versioni e 615 Vespa club sul solo territorio nazionale con 90 mila iscritti, è uno dei nostri simboli più riconosciuti“.

La nota così cita: "Abbiamo infatti presentato un Odg per far entrare questo oggetto fra i veicoli di interesse nazionale, prevedendo anche la sua esclusione dalle eventuali limitazioni alla circolazione per emissioni di inquinanti atmosferici sulle strade urbane ove previsto dalla legislazione locale, nazionale ed europea. Dagli anni della Dolce Vita, quello che era nato come mezzo di trasporto, ha superato la sua funzione originaria ed è diventato una vera e propria icona di stile, libertà e bellezza commercializzata in 83 Paesi in tutti i continenti“. Staremo a vedere...

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