Tu sei qui

SBK, Toprak: “Se ho vinto non è perché adesso passo la Ducati in rettilineo”

“La differenza con la BMW qua a Portimao rispetto a un anno fa è incredibile. Iannone? Ducati è la moto giusta per lui, in Yamaha andrebbe per avere un contratto”

SBK: Toprak: “Se ho vinto non è perché adesso passo la Ducati in rettilineo”

Toprak Razgatlioglu, ancora lui! Il sabato di Portimao sorride al pilota della BMW, che conquista la sua 11^ vittoria consecutiva. Una prestazione da incorniciare per il turco, che è uscito allo scoperto nella seconda parte di gara, attaccando e poi prendendosi la leadership.

Nonostante i tentativi di Petrucci, il 54 ha mostrato forza e resistenza, portando a casa un successo che lo lancia sempre più verso il titolo iridato. Da parte sua la soddisfazione è grande.  
“Penso che quella di oggi sia stata una gara difficile per tutti – ha esordito – negli ultimi 10 giri ho trovato il mio ritmo, ma Petrucci era sempre vicino a me. Avevo qualche decimo in più di margine per il finale, ma non molto, perché non me la sentivo di rischiare. Ho quindi cercato di rimanere calmo e alla fine ho vinto, conquistando un successo molto importante”.

Domani puoi entrare nella storia con 12 vittorie consecutive come mai nessuno ha fatto.
“Esatto! Domani per me sarà ancora più importante di oggi perché c’è un traguardo incredibile”.

Toprak, hai dovuto apportare delle modifiche alla BMW dopo i problemi di ieri, giusto?
“La moto è simile. Ieri il più grande problema è stato quello di non aver trovarto il giusto assetto per la gara, dato che non ho praticamente girato. Con la gomma usata però avevo delle belle sensazioni. Nel pomeriggio abbiamo apportato alcune modifiche che non hanno funzionato. Pertanto siamo stati costretti a rivedere il tutto e alla fine abbiamo trovato una direzione, ma serve compiere un passo avanti”.

Con Petrucci è stata una grande sfida. Te lo saresti aspettato?
“Quando ho passato Danilo ho spinto al 100%. Ho poi cercato di gestire il passo e negli ultimi giri non è stato semplice, soprattutto per il consumo della gomma. Vedremo quindi domani cosa accadrà consapevole che oggi ho dato tutto quello che avevo”.

Questa volta la Ducati sei riuscito a superarla in rettilineo…
“Si, ma se ho vinto non è perché adesso passo la Ducati in rettilineo. Quello che fa la differenza è l’ultima curva, infatti è molto importante, perché se hai accelerazione riesci a essere performante mentre ma se non l’hai è inutile”.

Quanto è grande la differenza rispetto a un anno fa?
“C’è una differenza incredibile. Ora riesco a curvare, ho accelerazione e tutto ciò sul dritto aiuta. Con le altre moto invece era peggio perché se hai un motore meno potente tendi poi a scivolare, invece ora è diverso. Il fatto è che alla BMW non ho piacciono le condizioni calde e la gomme soft. Con la gomma dura invece ho delle sensazioni migliori”.

Toprak, come mai hai messo le ali?
“Mi piacciono. Il mio piano era quello di volare alla curva 8, ma è meglio che le ali mi tengano a terra”.

Si parla anche di mercato. Pare che Yamaha sia interessata a Iannone. Cosa ne pensi e cosa consiglieresti ad Andrea?
“Sinceramente non saprei. Forse lui sta cercando un buon contratto. Penso che la Ducati sia la giusta scelta per lui”.

Articoli che potrebbero interessarti

 
Privacy Policy