La giornata di prove a Portimao ha sorriso a Bautista, in crescita dal mattino al pomeriggio. Se nel primo turno era stato 3° a mezzo secondo da Toprak, nel secondo si è arreso a Petrucci solamente per una manciata di centesimi. A sporcare un po’ il venerdì portoghese è stata la caduta ad altissima velocità alla fine delle FP2. Un incidente da cui Alvaro si è rialzato con solo un’escoriazione al braccio destro.
“Soprattutto nella seconda parte del turno, il vento era molto forte e in quella curva ti spingeva. Avevo cambiato la gomma posteriore, per fare una comparazione tra la SC0 standard e la nuova, e il vento non mi ha aiutato. Posso dire che ora so di dovere fare attenzione in quel punto” ha sorriso raccontando quello che è successo.
La cosa importante è che lo spagnolo di Ducati è sembrato finalmente essere tornato quello dei vecchi tempi e Razagatlioglu non appare più imprendibile.
“Dipende, non so se Toprak abbia dato il suo meglio, è solo venerdì, magari non vuole fare vedere tutto il suo potenziale - ha messo le mani avanti Bautista - Posso parlare solo di me e, dopo Most, è la seconda volta che ho buone sensazioni in sella. È anche la prima volta che da una gara all’altra la moto funziona allo stesso modo e quello che avevamo trovato in Repubblica Ceca va bene anche qui. Questo significa che abbiamo trovato un vero setup di base e sono contento. In questo momento non penso agli altri piloti, ma sono concentrato solo su me stesso per tornare alle prestazioni che avevo lo scorso anno. È la prima cosa da ottenere prima di pensare a lottare contro gli altri”.
Il pilota di Aruba ha dedicato questa giornata a prepararsi per le gare e chiarirsi le idee sugli pneumatici.
“Ho provato le due opzioni all’anteriore, la SC1 e la SC2. Con queste temperature alte pensavo funzionasse meglio la seconda, ma le sensazioni non sono state buone, quindi preferisco l’altra - ha spiegato - Per quanto riguarda il posteriore, al mattino ho usato la nuova SC0 e non è male, ha dei piccoli punti positivi. La scelta non è ancora chiara, ma al momento sono orientato sulla nuova”.
Non rimane che buttarsi nella mischia domani.
“Non ho aspettative. Se potrò trovarmi bene sulla moto, guidando come voglio e divertendomi, sarò felice. Però non so cosa faranno gli altri” ha concluso con un sorriso.