SBK, Bautista guarda al 2025: per battere Toprak più sviluppo e non solo

Il futuro di Alvaro Bautista è il tema caldo di queste settimane del mercato Superbike. Lo spagnolo è vicino al rinnovo e da parte sua c’è la grande motivazione nel voler rilanciare in vista dell’anno che verrà. Con Ducati il due volte iridato è stato molto chiaro, avanzando diverse richieste. Oltre alla componente economica, una di queste è un contratto biennale con l’obiettivo di guidare la nuova Panigale nel 2026.

Per la prossima stagione sarà invece necessario accontentarsi dell’attuale V4 nonostante sia previsto qualche aggiornamento. Sta di fatto che Alvaro ha chiesto alla Casa di Borgo Panigale un maggiore sforzo sul fronte della Superbike anche se bisogna considerare che la Panigale di oggi è praticamente arrivata al capolinea della sua evoluzione.

Detto ciò uno dei piloti che dovrebbero entrare maggiormente in gioco nella prossima stagione è Pirro. Come ben sappiamo, negli ultimi anni il test team Ducati SBK è sceso in pista con Bulega la passata stagione, quando Nicolò aveva iniziato a provare la Superbike, mentre quest’anno Michele è stato protagonista di una sola uscita a Barcellona.

Sta di fatto che Alvaro vorrebbe dal collaudatore pugliese un contributo più importante in vista del 2025, con l’intento di provare a compiere un ulteriore passo avanti sul fronte dell’evoluzione. Questa è una delle richieste pervenute a Gigi Dall’Igna da parte del due volte iridato.