MotoGP, Raul Fernandez: "La RS-GP24? All'inizio ho sentito la mancanza della RS-GP23"

Per Raul Fernandez il weekend di Silverstone è coinciso con un cambiamento importante. Per la prima volta l'iberico è salito sulla RS-GP24 e le difficoltà non sono mancate. Nulla di grave, ma per stessa ammissione dello spagnolo abituarsi alla nuova moto è stata tutt'altro che una passeggiata, ecco perché al mattino non è andato oltre il 21esimo posto, mentre al pomeriggio è riuscito a risalire al 12esimo avendo preso più dimestichezza.

"Non è stato facile perché c'era molto lavoro da fare - ha commentato - In più Aprilia ha portato un nuovo holeshot. Anche per questo le libere 1 sono state dure.  A Jerez quando l''avevo provata dopo il fine settimana di gara era stato molto facile perché l'assetto era simile a quello usato in precedenza, ma qui dopo tre settimane di pausa su un tracciato complesso, è stato diverso. Devo ammettere che, inizialmente, le sensazioni non sono state delle migliori. Addirittura nei primi giri avrei voluto tornare alla RS-GP23, ma i ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale per il turno successivo".

A mente fredda l'iberico ha però trovato degli aspettivi positivi su cui focalizzarsi. "Mi sono avvicinato alla top 10 e il passo non era male. Mi manca esperienza, anche in termini di downforce, ma globalmente sono contento e mi sono pure divertito. Penso di avere ancora del margine e so di essere competitivo. Oggi Espargaro ha utilizzato un setting differente, adesso guarderò le sue informazioni perché quella soluzione potrebbe andare bene anche a me", ha spiegato la sua giornata.

"La nuova moto richiede un cambio di mentalità. In entrata di curva è molto diversa e la devo ancora capire. Dovrò analizzare i dati, comunque è stato bello riprendere il campionato con una novità anche se non è semplice farlo durante un fine settimana di gara. Va detto che con la vecchia moto ero l'unico, per cui se c'era qualche problema non potevo  confrontarmi con nessuno, se non con i dati del passato. Un altro aspetto confortante è che a Noale stanno lavorando tanto, peccato appunto che forse questo non fosse il circuito adatto per provare il nuovo regolatore dell'altezza", ha infine considerato.