Dopo una prima parte di stagione probabilmente al di sopra delle aspettative he lo vede occupare l'ottava piazza della generale con 92 punti Fabio di Giannatonio si affaccia all'ultima rincorsa con ottimismo ed entusiasmo a parire dal GP d'Inghilterra che lo attende questo fine settimana.
Parlando della sua estate il pilota romano ha confidato: "Non è stata particolarmente rilassante visto che abbiamo avuto due grandi eventi in Indonesia e a Misano, inoltre ho dovuto ottimizzare il tempo a disposizione allenandomi in palestra. Tutto sommato però, ho ricaricato le batterie anche grazie al calore delle gente. La pista di Silverstone? E' una delle mie preferite, abbiamo fatto qui un evento a giugno con la Panigale ed era stato bello. Spero di essere veloce e di fare bene",
Tornando invece alla World Ducati Week della scorsa settimana, il portacolori della VR46 ha confidato: "Era la mia seconda volta, ma è stato diverso. Grazie al mio momento di forma c'erano un sacco di tifosi davanti al mio box. Se dovessi dire quanto è stata speciale risponderei 11. Ottima anche l'organizzazione e la nuova Panigale è fantiastica. Ho parlato al responsabile commericale, Milicia, e gli ho detto che la voglio! Come ci si approccia alla Race of Champions? Da pilota quando abbassi la visiera vuoi gareggiare, ma poi pensi al campionato che è importante. Io ho solo cercato di dare spettacolo".
Facendo invece un bilancio della stagione finora ha affermato: "Credo che nella seconda parte andremo meglio. La GP23 manca di qualcosa rispetto alla GP24, per cui assieme ai tecnici dovremo trovare qualcosa per migliorare".
Nel Regno Unito le moto avranno una livrea speciale. "Dovrebbe essere così spesso, magari coinvolgendo i fan. La nostra sarà sulla storia di Rossi. Anche io indosserò un casco ad hoc". Infine una battuta sull'iincidente di Marquez alla WDW. "L'ho vista, però non dirò niente . E' stata solo una caduta".
Dodicesimo con 53 punti il vicino di box Marco Bezzecchi ha decisamente voglia di rientrare in azione per riscattarsi dalle difficoltà incontrate in molte delle gare precedenti.
"Per me tutte le piste sono belle e ogni corsa è importante, quindi sono contento di essere qua. Sempre meglio che a casa. Qual è l'obiettivo? Andare più veloce. Come layout è differente rispetto alla Germania. Personalmente preferisco questa perché più adatta alla nostra moto", ha commentato prima di confidare di non essere stato a conoscenza del rientro in calendario dell'India. "Non lo sapevo, ma sono felice. E' un bel circuito e anche l'atmosfera lo è".
In merito infine alla promozione di Simon Crafar in direzione gara ha sostenuto: "E' un bravo ragazzo e credo farà un ottimo lavoro, che sarà piuttosto duro, specialmente all’inizio. Sono convinto prenderà le giuste dicisioni. Freddie Spencer aveva corso, ma in passato, lui è invece sempre stato a contatto con il paddock". E sull'episodio Marquez - Bulega a Misano gli è stato chiesto se aveva visto la caduta.
"Si ho visto la caduta", ha risposto. Incalzato sul, puoi spiegarla? Ha risposto: "no." E poi, nuovamente: la hai vista? "Si. Una caduta, non so, non mi importa".