Archiviata la sosta estiva, la MotoGP riparte dalla Gran Bretagna, teatro dei festeggiamenti per i 75 anni del Mondiale. Al Silverstone Circuit tutti i team della classe regina si presenteranno con livree ispirate al passato ma il pubblico potrà anche ammirare un’esposizione dei componenti frenanti che hanno fatto la storia delle competizioni motociclistiche, naturalmente marchiati Brembo, protagonista nella classe 500 dal lontano 1978. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Silverstone Circuit da 5,9 km di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 presenta un indice di difficoltà di 3 avendo 11 frenate, di cui 4 della categoria Hard. I freni sono in funzione per 33 secondi al giro e nell’intero GP ogni pilota esercita un carico complessivo sulla leva del freno di 7,8 quintali.
Il GP Gran Bretagna è spesso condizionato dal maltempo: nel 2018 non si disputò la gara perché le forti precipitazioni resero impraticabile la pista di Silverstone, malgrado molti tifosi rimasero sugli spalti sperando in un miglioramento del meteo. Fino ad un decennio fa, con pioggia intensa i piloti della MotoGP optavano per i dischi freno in acciaio, considerati più affidabili in quelle occasioni rispetto al carbonio. Dal 2017, invece, sempre più piloti impiegano i dischi in carbonio anche in presenza di condizioni proibitive, grazie anche alle coperture del medesimo materiale che consentono di mantenere in temperatura i dischi in caso di pioggia e di raggiungere il range necessario più facilmente. Il carbonio è più leggero dell’acciaio e quindi non peggiora il comportamento dinamico della moto, inoltre assicura una migliore resa sia sulla singola frenata che per l’intera durata della gara.
La curva più dura del Silverstone Circuit per l’impianto frenante è la 15: le MotoGP passano da 323 km/h a 123 km/h in 4,3 secondi in cui percorrono 249 metri mentre i piloti esercitano un carico sulla leva del freno di 4,8 kg. La decelerazione è di 1,5 g, la pressione del liquido freno Brembo tocca i 10,3 bar e la temperatura dei dischi in carbonio arriva a 680 °C.