Terminata la pausa estiva, questo fine settimana a Silverstone si terrà il decimo Gran Premio del 2024, un appuntamento storico che festeggerà anche i 75 anni del Motomondiale. Aleix Espargaró torna in pista dopo l’assenza al GP del Sachsenring a causa della frattura alla mano destra rimediata nella sprint ad Assen. Il pilota spagnolo rimette piede su un tracciato che gli evoca ricordi meravigliosi: la vittoria l’anno scorso nella gara lunga dopo una rimonta dalla dodicesima posizione e il primo podio per Aprilia nell’era MotoGP nel 2021.
Maverick Viñales è in cerca di riscatto dopo un GP del Sachsenring complicato. Il pilota spagnolo vanta grandi numeri a Silverstone, dove ha vinto due volte: in Moto3 nel 2012 e in MotoGP nel 2016. Con Aprilia, ha ottenuto due podi: terzo nella sprint l’anno scorso e secondo in gara nel 2022.
“È una pista che mi piace molto, non solo per la vittoria dell’anno scorso ma perché è stato uno dei momenti più storici da quando sono arrivato in Aprilia con il nostro primo podio nel 2021 - ricorda Aleix - Silverstone si adatta molto bene alla RS-GP e anche a me, cercherò di replicare il risultato del 2023. L’anno scorso le Aprilia sono state costantemente davanti. Speriamo di fare bene anche quest’anno, a Noale hanno lavorato durante la pausa estiva per migliorare le moto”.
Anche Vinales è pronto a ributtarsi nella mischia: “a Silverstone mi sono sempre sentito competitivo, correre qui, su un tracciato pieno di storia, è sempre bello. Sono carico dopo la pausa estiva, mi sono allenato e sono pronto per affrontare al meglio questa seconda parte di stagione. Cercheremo di sfruttare appieno le potenzialità delle moto. Raúl guiderà per la prima volta in gara la RS-GP24. Sarà bello avere quattro moto del 2024 in pista e molto utile per raccogliere quanti più dati possibili”.