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MotoGP, Hodgson: “Marquez-Bagnaia? Marc ha distrutto tutti i compagni di squadra”

"Lo spagnolo è molto sicuro di sé. E' probabile che i due si danneggeranno a vicenda favorendo altri nella lotta al titolo". Guintoli: "Per la dirigenza Ducati non sarà facile gestire due piloti dal carattere così forte"

MotoGP: Hodgson: “Marquez-Bagnaia? Marc ha distrutto tutti i compagni di squadra”

Il compito che attende Gigi dall'Igna l'anno prossimo non è affatto semplice. Gestire un box con due piloti della caratura di Bagnaia e Marquez, abituati ad essere il riferimento della propria squadra, richiederà un certo sangue freddo, in quanto, solitamente, in casi del genere, il pericolo di malumori e schermaglie dannose per la classifica marche, è sempre in agguato. Lo sa bene Neil Hodgson, campione SBK con Ducati nel 2003, il quale, dai microfoni di TNT per cui ora commenta le gare, ha evidenziato come schierare due prime donne abbia dei pro e dei contro.

"Considerato quanto avevano speso per Martin sembrava scontata una sua promozione nel team ufficiale, ma poter contare su un otto volte iridato, un fenomeno come Marc è un'opportunità unica. Lo spagnolo non è mai stato battuto da un compagno di squadra, anche se ne ha avuti alcuni validi come Pedrosa e Lorenzo. Ha distrutto tutti",  ha analizzato il britannico.

"Lui è molto sicuro di sé e non si interessa di chi gli sarà vicino, desidera solo avere a disposizione lo stesso materiale. Saranno fuochi d'artificio. Sarà grandioso da vedere. Come successo in passato potrebbero danneggiarsi a vicenda e favorire altri nella lotta al titolo", ha concluso preguastandosi uno spettacolo avvincente.

Anche per Sylvain Guintoli, vincitore tra le derivate di serie nel 2014 e come il collega ora nelle vesti di commentatore per TNT, il lavoro della dirigenza di Borgo Panigale non sarà una passeggiata.

"Sarà dura per i vertici del marchio. Dovranno riuscire ad amministrare bene la situazione. In un top team si vuole un corridore di pari livello, non che causi problemi. Avere due caratteri forti dentro e la fuori pista può diventare esplosivo. Sarà interessante capire le dinamiche. Ducati, dal canto suo, ha fatto molti sacrifici per portare il catalano nella scuderia factory. Detto ciò, immagino che si prenderanno dei rischi per battersi a vicenda", la riflessione del francese, convinto che il testa a testa sarà piuttosto aspro con tutte le conseguenze del caso.

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