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Fabio Di Giannantonio è al suo secondo WDW da pilota Ducati, il primo l'ha vissuto da pilota di Gresini Racing e magari non avrebbe mai immaginato di tornare a Misano da pilota di VR46. Ma spesso la vita riserva bellissime sorprese e Diggia ha dimostrato ampiamente di meritare questa chance. L'abbiamo incontrato nel paddock di Misano ed abbiamo scambiato qualche battuta con lui.
Quando hai fatto il tuo primo WDW non eri certo che ne avresti fatto un secondo. Ora sembra che tu possa farne anche un terzo o un quarto.
"Il WDW è un weekend pazzesco - esordisce Fabio Di Giannantonio - è pieno di tifosi che accorrono a incontrarci, non è sempre è facile avere questo tipo di contatto coi tifosi. E' un'esperienza pazzesca, due anni fa fu incredibile ma quest'anno è ancora meglio, tanti i tifosi che vengono al box a salutare".
Con VR46 hai creato un bel legame.
"Mi hanno accolto in maniera incredibile, mi aspettavo di trovarmi bene perchè ho sempre dichiarato stima nei loro confronti come team e come struttura. Quindi avevo delle ottime aspettative ma devo dire che sono davvero dei 'fighi', mi piace dire questa cosa. Ci divertiamo e mi hanno fatto riscoprire il divertimento delle corse, è un bellissimo ambiente".
Ora ti aspetta la race of champions, qui c'è la tua versione da gara della nuova Panigale, sembra che siano andate a ruba.
"La moto nuova è pazzesca, bellissima, poi coi nostri colori fa ancora più effetto. La gara dovrebbe essere uno show ma in realtà è la gara più sentita dell'anno, tutti vogliono vincere, è come la gara coi Kart con gli amici. Sarà un grande show, sarà figo, proveremo la moto nuova e secondo me la gente di divertirà".
Tu sei sempre stato affezionato al mondo Ducati, la foto con Bayliss sulla 1098, il numero 21 per poi passare al 49.
"Già avere l'opportunità di fare questo percorso con Ducati, crescere insieme, vincere insieme, è un sogno nato con papà nel garage con la sua 748 e adesso si corre in MotoGP, è incredibile".
