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MotoGP, Bezzecchi: "L'addio alla Ducati? A volte gli sportivi cambiano"

"Per me è un arrivederci. Grato nei confronti del marchio e della VR46 per avermi portato in MotoGP. Da qui a Valencia l'obiettivo sarà entrare con più regolarità tra i primi 5 o 6. L'Aprilia? Ho notato diversi punti di forza" 

MotoGP, Bezzecchi: "L'addio alla Ducati? A volte gli sportivi cambiano"
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Presente sul circuito di Misano per la World Ducati Week Marco Bezzecchi  ha promesso che si godrà fino all'ultimo secondo della manifestazione e del campionato, pur consapevole di essere ai titoli di coda per quanto riguarda la collaborazione con il marchio. 

"Sto vivendo benissimo questo periodo, perché vedo tanto affetto da parte dei tifosi, ma anche dell'intero staff Ducati. A fine anno ci dovremo salutare, ma per me è un arrivederci, non un addio", le parole del riminese.

Dal 2022 portacolori del produttore italiano, il 25enne andrà via a fine stagione senza rancore. "Lasciare fa parte del percorso. Grazie a VR46 e alla Casa di Borgo Panigale sono arrivato in MotoGP. Per me è stato un grande onore e una grande fortuna poter crescere ed imparare. Spero di proseguire così anche nella mia prossima sfida che sarà l'Aprilia. Nella vita di uno sportivo capita di cambiare e a me è successo così".

Dal 2025 Bez sarà in sella alla RS-GP, una moto sostanzialmente diversa dalla Desmosedici. "E' difficile giudicare senza averla provata, ma quando ho avuto la possibilità di stare dietro a loro, mi è parsa molto competitiva, specialmente in staccata, in centro curva e in termini di grip e trazione", la sua analisi.

Passando dal futuro alla stretta cronaca, domani ci sarà la Race of Champions, non una semplice passerella, ma corsa nuda e cruda. "Quando vai forte ti diverti di più. Io cercherò di dare il 100%, cercando di portare a casa tutto quello che posso. Se dovesse arrivare un podio o una vittoria tutto di guadagnato. Se la top 5 è il massimo bene lo stesso", ha affermato con filosofia.

Infine, deicsamente più determinato ha guardato ai prossimi appuntamenti iridati. "Voglio tornare ad essere forte regolarmente avendo finora ottenuto solo un podio a Jerez. Per il resto ho faticato, quindi, mi auguro di giocarmi con più frequenza i primi 5 o 6 posti. Sono certo che la squadra mi darà molto da qui a fine annata e vorrei fare anch'io lo stesso con bei ricordi ed emozioni", ha messo sul tavolo i propri obiettivi.

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