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Come spesso accade in Belgio, la pioggia ha caratterizzato la sessione di qualifica e messo in evidenza le qualità dei piloti, tra questi Alex Albon che con la Williams ha chiuso a ridosso della top 10, mentre il compagno di squadra Logan Sargeant ha firmato il penultimo crono di giornata. A portarsi a casa la pole position è stato Max Verstappen apparso in gran forma sin dall’inizio del turno. Il suo 1’53”159 è stato inavvicinabile per chiunque, ma a poco è servito a fronte della penalità in griglia di 10 posizioni per la sostituzione della power unit che lo costringerà domani a scattare dalla quinta fila.
Dunque la partenza al palo spetterà al ferrarista Charles Leclerc, oggi a quasi a sei decimi dall’olandese, mentre si è rivisto finalmente nelle prime posizioni l’altro pilota Red Bull Sergio Perez, che prenderà il via dalla terza casella al fianco di Lewis Hamilton su Mercedes.
La coppia McLaren ha viaggiato ravvicinata con Lando Norris a precedere il vincitore del GP dell’Ungheria Oscar Piastri. Settima piazza per la W15 di George Russelll seguita dalla Rossa di Carlos Sainz. Nona la Aston Martin di Fernando Alonso, infine la Alpine di Esteban Ocon, fresco di annuncio di passaggio alla Haas a partire dal 2025.
“E’ andata bene. Fortunatamente ha piovuto in maniera moderata, per cui non ha influenzato piu di tanto lo svolgimento. L’auto ha risposto bene, per cui sono riuscito a fare i giri previsti. Domani dovrebbe essere più asciutto e caldo. Molto dipenderà dal degrado gomme, quindi non so fino a che punto potremo recuperare. La prima curva sarà la chiave”, la disamina del campione in carica.
“A dispetto delle condizioni insidiose siamo andati oltre le aspettative. Vedremo cosa succederà senza pioggia, perché in quel caso la nostra posizione dovrebbe essere la quinta, in lotta con Mercedes. Sono contento, ma in corsa non sarà facile mantenere la prima posizione”, il commento del monegasco.
“E’ stato complicato, per cui sono soddisfatto del piazzamento. Sfortunatamente non avevamo pneumatici nuovi per affrontare il Q3. Meglio di così era impossibile e come ripeto spesso, ogni weekend è utile per fare progressi. Domani il degrado e il graining potrebbero rivelarsi cruciali. Ci sono molte incognite, ma le sensazioni sono buone”, la riflessione del messicano.
