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SBK, Zambenedetti: “Ducati non piange tantomeno chiederà di penalizzare Toprak e BMW”

Parla il Responsabile Ducati SBK: “Non è finita qua contro Toprak perché un round non può definire il Mondiale! Se Toprak fosse stato in BMW lo scorso anno, sarebbe stato bello vedere se BMW avrebbe goduto delle superconcessioni quest'anno penalizzando Alvaro e la sua Ducati. Iannone? Lo stiamo valutando qualora Bautista dovesse smettere”

SBK: Zambenedetti: “Ducati non piange tantomeno chiederà di penalizzare Toprak e BMW”

Tocca rincorrere, proprio così! Dopo i successi delle ultime due stagioni, in questo 2024 Ducati è costretta ad andare all’inseguimento. La tappa di Misano ha infatti consegnato la vetta iridata nelle mani di Toprak, che guarda tutti dall’alto della classe.

Adesso che il Mondiale arriva a Donington diventa d’obbligo invertire la rotta. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con Marco Zambenedetti, che come ben sappiamo dirige l’attività in Superbike per conto della Casa di Borgo Panigale.

“Arriviamo a questo appuntamento dopo un weekend tosto come quello di Misano – ha esordito – io però sono dell’idea che non è una gara a definire il Mondiale. Abbiamo perso la leadership, ma non ci diamo per vinti prima del tempo e contro Toprak e BMW non è di certo finita qua. In queste settimane abbiamo infatti lavorato, analizzando quanto fatto a Misano e cercato delle soluzioni per ripartire con maggiore competitività”. 

Recentemente avete svolto un test a Misano. C’è fiducia per quanto riscontrato?
“L’ultimo test si è rivelato interessante e i frutti del nostro lavoro si potrebbero già vedere a Donington. Ovviamente adesso arrivano pista su cui Toprak è sempre stato fortissimo, ma noi non ci arrendiamo perché siano consapevoli di quello che potrebbe essere il potenziale”.

Marco, domanda secca: quanto vi sta penalizzando il regolamento?
“È inutile negare che in questa prima parte di stagione abbiamo faticato per via di diversi aspetti, uno di questi è infatti il regolamento, che a mio avviso è più favorevole per altri. Ovviamente con il discorso zavorra Alvaro non ha più quella fiducia nella guida che aveva la passata stagione.  C’è poi la questione benzina, che va ad influire sull’erogazione del motore così come le gomme, dato che da quest’anno Pirelli ha deciso di non portare più la 800. Ci sono quindi tanti fattori che hanno influenzato il risultato. Una cosa però voglio dirla.”

Certo…
“È facile piangere come fanno alcuni per poi attaccare e penalizzare gli altri, ma io preferisco reagire e lavorare cercando di colmare quel divario ad ora esistente”.

Pensi che quella contro BMW sia una sfida ad armi pari?
“Non voglio che passi il concetto secondo cui la BMW vince solo perché ha la concessioni, non penso sia giusto. Se Toprak fosse stato in BMW lo scorso anno, sarebbe stato bello vedere se BMW avesse goduto delle superconcessioni quest'anno mentre Alvaro e Ducati sono stati penalizzati in questo modo. Detto ciò: penso si siano allineate due componenti: da una parte il talento di Toprak, dall’altro il lavoro di BMW”.

A Donington e nelle gare successive arriverà però qualche novità, confermi?
“A Donington vedrete qualche novità visibile ad occhio nudo e altre cose che non si vedono, ovvero interne alla moto. Ovviamente non posso entrare più di tanto nel dettaglio, ma le scoprirete”.

Pensi che Alvaro correrà anche il prossimo anno o deciderà di ritirarsi a fine stagione?
“Spero che Alvaro continui con noi e riesca a trovare un accordo soddisfacente così come la motivazione per lottare anche in queste condizioni più difficili. Noi tutti crediamo in lui e nelle sue capacità”.

E Iannone?
“Siamo più che sorpresi del suo rendimento tanto che diamo per scontati i suoi risultati. Noi però non dobbiamo  dimenticarci lo stop di quattro anni e il fatto di dover riprendere dopo così tanto tempo tutti gli automatismi. Sono convinto che Andrea potrà giocarsi tutte le carte a sua disposizione. Ovviamente non sarà facile andare su piste nuove e trovare da subito la giusta strada da seguire. Qualora Bautista dovesse fermarsi, lo stiamo considerando per il 2025”.    

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