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Osservato quasi un mese di sosta dall’appuntamento di Misano, il Mondiale SBK è pronto a raggiungere Donington Park per affrontare il quinto Round della stagione. Reduce da quattro vittorie consecutive, sei nelle prime 12 gare dell’anno, non può che essere il nuovo leader della classifica di campionato, Toprak Razgatliglu, il grande favorito per la tappa d’Oltremanica.
Sebbene il pilota turco arrivi nel Regno Unito non al 100% della forma fisica, per via delle contusioni alla gamba destra riportate in un incidente in allenamento, nel corso degli anni si è sempre dimostrato un grande specialista del tracciato inglese, dove ha ottenuto 11 podi, tra cui sei vittorie, nelle 14 gare disputate in carriera. Oltre a essere il circuito preferito di Toprak, Donington Park si è rivelato particolarmente favorevole anche alla BMW, che ha messo a segno quattro podi con Michael van der Mark, Tom Sykes e Scott Redding, tra il 2021 e il 2022.
Precedenti ben diversi da quelli del diretto rivale Alvaro Bautista, che questo fine settimana dovrà affrontare un bel banco di prova per sé e per la Ducati. Nonostante lo scorso anno abbia sfatato il tabù di Donington, riportando la Casa bolognese alla vittoria dopo un digiuno che durava dal 2011, il campione spagnolo si trova infatti una situazione ben diversa da quella di netta superiorità in cui era nel 2023 e dovrà presumibilmente guardarsi le spalle anche dall’arrembante compagno di squadra Nicolò Bulega, tre volte secondo nello scorso Round a Misano.
Rea cerca la svolta nella tappa di casa
Tra i piloti intenzionati a recitare un ruolo di primo piano non si può poi escludere Andrea Iannone, pronto a cancellare le difficoltà incontrate in Romagna con una bella prestazione sul suolo britannico, dove potrebbero giocare a suo favore le temperature più miti e qualche scroscio di pioggia previsto per la giornata di domenica. Bisognerà tenere sicuramente d’occhio anche Danilo Petrucci, dopo l’eroico weekend di Misano. Pur essendo ancora alle prese con il recupero dal brutto infortunio di aprile con la moto da cross, l’alfiere del team Barni ha già dato prova di saper guidare sopra il dolore e non si lascerà sfuggire l’occasione di provare a bissare il podio conquistato a Donington poco più di un anno fa.
Protagonista di una bella prima parte di stagione in sella Ninja ZX-10RR, anche Alex Lowes farà di tutto per inserirsi nella lotta per le posizioni che contano nel suo Round di casa. Proprio l’appuntamento in cui ci si attende un netto segnale di ripresa da parte da Jonathan Rea, ancora alla ricerca di un deciso cambio di passo in sella alla R1. Una svolta che potrebbe arrivare proprio sulla pista di casa del nordirlandese, dove la Yamaha ha sempre ottenuto buone prestazioni e dove il Cannibale vanta cinque vittorie e 18 podi in carriera.
Anche qui, tuttavia, Rea potrebbe ritrovarsi a dover fare i conti in primis con i compagni di marchio Remy Gardner e Andrea Locatelli, fin qui i piloti più incisivi della Casa di Iwata, e da un Dominique Aegerter in cerca di riscatto dopo i problemi patiti nella scorsa tappa. Tra le possibili mine vaganti bisogna ricordare anche Sam Lowes, il cui obiettivo sarà certamente quello di ben figurare nella sua prima prima uscita da pilota della SBK davanti al pubblico di casa.
Mentre Axel Bassani e Iker Lecuona cercheranno di continuare la loro progressione ripartendo dagli incoraggianti risultati ottenuti a Misano, fin qui la miglior tappa dell’anno per entrambi, sarà tutto da scoprire il potenziale di Michel Ruben Rinaldi e dei tre piloti BMW, Garrett Gerloff, Redding e van der Mark, apparsi ancor ben lontani dal livello raggiunto da Razgatlioglu.
