Tu sei qui

Moto2, Aldeguer: "La Ducati GP24 sarà più che sufficiente per me, ma dal 2026..."

"In questi giorni mi dovranno confermare in quale squadra correrò, ovviamente sono rimasti solo VR46 e Gresini. A me basta essere su una Ducati, non credo neanche che la GP25 cambierà moltissimo. Poi dal 2026 dovrò avere la ufficiale"

Moto2: Aldeguer:

Fermín Aldeguer ha zittito tutte le critiche ricevute nelle ultime settimane con un'affermazione perentoria al Sachsenring. Una prestazione da incorniciare, con la quale ha semplicemente confermato di essere esattamente lo stesso splendido pilota ammirato a fine 2023 e che ha convinto Ducati a metterlo sotto contratto a partire dal 2025. Non è ancora stata decisa la squadra con cui correrà, ma visto l'attuale scenario che vede Di Giannantonio e Morbidelli probabili compagni di squadra in VR46, è naturale pensare che Aldeguer sia destinato ad occupare la sella di Gresini Racing lasciata libera da Marc Marquez. 

E' anche quasi certo che avrà a disposizione una Ducati GP24 e non l'ultima versione della moto di Borgo Panigale, ma per un rookie questa è forse anche lo scenario migliore, perché di fatto si troverà tra le mani una moto supercollaudata, perfetta per consentirgli di crescere senza il peso di dover magari anche provare novità tecniche difficili da valutare per un esordiente. Questo compito sarà affidato ad uno dei piloti di VR46. 

Dopo la vittoria in Germania, Aldeguer ha rilasciato alcune dichiarazioni raccolte dal collega Mela Chercoles di AS, ne riportiamo un estratto, partendo dalle sue considerazioni sulla scelta di Ai Ogura, attualmente uno dei suoi principali rivali per la corsa al titolo, di non voler passare in MotoGP con Honda a fine 2023. 

"Un po’ lo capisco, sinceramente. Perché penso che Ogura abbia un potenziale molto elevato e che abbia la possibilità di dimostrarlo anche su un altro tipo di moto. Mi sembra chiaro che non volesse rischiare di farsi male su una moto che al momento non funziona. Magari la stessa moto in due anni può diventare vincente". 

La gara in Germania è andata bene.
"Con il podio della scorsa settimana e la vittoria qui torno a casa calmo, con le idee più chiare, con più motivazioni per continuare a lottare. Adesso abbiamo limato tanti punti di distacco, siamo a -39. Non penso al campionato ma è chiaro che abbiamo l'obiettivo di vincerlo. Dobbiamo andare gara per gara e alla fine le vittorie sono ciò che ci permetterà di recuperare quanti più punti possibile".

Infine qualche considerazione sul suo futuro targato Ducati. 
"Alla fine ho firmato con la Ducati e qualsiasi squadra che avesse una Ducati era una possibilità. Prima c’era anche Pramac, ora non c'è ma ci sono Valentino e Gresini. Ma penso che dipenderà anche dai team e dai contratti che fanno in particolare. Più tardi mi confermeranno se andrò in una o nell'altra squadra Avere la Ducati mi basta, posso stare tranquillo e non ho preferenze. È scontato che in queste tre settimane ci dicano dove andremo e soprattutto anche per poter gestire le questioni di sponsorizzazioni, partner tecnici e tutto il resto. Cambia molto tra andare in una squadra o nell'altra, in generale, quindi spero che me lo dicano presto per completare il quadro". 

Aldeguer ha anche confermato di non volere a tutti i costi una GP25. 
"Penso che avere una 24 per il primo anno da rookie sia più che sufficiente. Non credo che la Ducati farà grandi cambiamenti visto il potenziale che ha tirato fuori questa GP24, e nel 2026 avrò una moto ufficiale al cento per cento. E lì dovranno vedere dove piazzarla e dove mettere me".

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy