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Autore di due noni posti nel recente appuntamento di Assen, Franco Morbidelli arriva al Sachsenring con tanta voglia di fare bene e la giusta determinazione per riscattarsi da un weekend andato non proprio come avrebbe sperato.
"Non vedo l'ora di essere al via, perché la scorsa settimana ero convinto di poter raccogliere di più, ma poi, in gara, mi sono toccato con un avversario, ho perso moltissime posizioni e non sono più riuscito a recuperare terreno non avendo il passo. Nel 2023 Ducati aveva dominato? E' promettente, in più dai dati a nostra disposizione sono emersi degli elementi che potrebbero aiutare", le sue parole di fiducia guardando ai prossimi giorni in Germania.
A dargli convinzione che si possa fare bene al Sachsenring anche le buone sensazioni provate al Mugello malgrado alcune criticità che ancora permangono. "In Olanda non hanno funzionato tante piccole cose e addirittura sono andato più lento del solito, mentre in Italia siamo andati meglio, abbiamo chiuso a due decimi dalla pole position in qualifica, mentre in corsa dopo degli ottimi giri iniziali, sono scivolato indietro; lo stesso è avvenuto Barcellona, dove sono riuscito a battagliare davanti soltanto nei primi cinque giri. Chiaramente ci manca qualcosa. A livello personale mi sento a mio agio con la moto, ma si può migliorare ancora. Il deficit riguarda perlopiù le curve veloci".
In prospettiva 2025 nulla di nuovo sotto il sole. "Non ho ancora pensato al futuro. Durante la pausa estiva lo farò", ha affermato laconico.
Nei giorni scorsi è arrivato l'annuncio della separazione di Pramac dalla Casa di Borgo Panigale per sposarsi con Yamaha, tutti movimenti che potrebbero distrarre e magari innervosire chi sta ancora cercando di capire la moto. Un rischio, questo, che l'addetta stampa della Pramac Lucia Gabani si è sentita di escludere personalmente.
"Adesso come adesso tutto il team è concentrato sul presente. E' stato fatta una comunicazione, ma la priorità è dare a Frankie quello di cui ha bisogno per concretizzare i risultati e permettere a Martin di portare a termine quanto cominciato l'anno scorso", la sua dichiarazione.
"Siamo tutti focalizzati e i ragazzi della squadra sono molto professionali e bravi a gestire questo genere di pressioni", si è agganciato al discorso l'italo-brasiliano.
Infine, tornando alla cronaca attuale e all'impegno che sta per iniziare da venerdì mattina il 29enne ha detto: "Solitamente fatichiamo nei tratti veloci che qui non ci sono e anche se farà brutto tempo sento di essere pronto. Marquez? Qui va molto bene, soprattutto nelle curve a sinistra che sono il suo forte, per cui me lo aspetto super competitivo. Lui, Bagnaia e Martin saranno gli uomini da battere".
