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MotoGP, Uccio Salucci: "Una Ducati GP25 ed una GP24 per noi e vogliamo tenere Diggia"

VIDEO - Dal nostro Bar Sport: "Prima sembrava che nessuno lo volesse Di Giannantonio, ora lo vogliono tutti ma spero che resti con noi. Si trova bene con la squadra ed avrà la moto più veloce al mondo"

MotoGP, Uccio Salucci: "Una Ducati GP25 ed una GP24 per noi e vogliamo tenere Diggia"
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Il nostro Bar Sport spesso ci riserva qualche sorpresa inaspettata, qualcosa che potremmo definire il bello della diretta. Ieri sera il buon Carletto Pernat si è collegato con noi direttamente dall'aeroporto di Groningen prima di imbarcarsi per tornare in Italia e Uccio Salucci si trovava dalle sue parti nello stesso gate. Abilmente intercettato, Uccio non si tirato indietro ed è stato anche così gentile da affidarci qualche chicca riguardo il futuro di VR46 con Ducati e con Fabio Di Giannantonio, che sta vivendo un 2024 di alto livello. 

Ci sono poi scenari importanti per la squadra che si sono aperti dopo la conferma del passaggio di Pramac in Yamaha dal 2025, visto che Ducati dovrà decidere come gestire le altre due moto Factory da affidare ad una o più squadre satellite. Anche da questo punto di vista, Uccio ci ha offerto un chiarimento sull'attuale scenario che probabilmente vedrà VR46 e Gresini Racing dividersi le due GP25 disponibili. 

Cosa ci dici di Di Giannantonio, tutti lo vogliono. 
“Cavolo l’anno scorso nessuno lo voleva, adesso lo vogliono tutti! E’ veramente veloce, è bello lavorare con lui e sta crescendo tanto, quindi è normale che lo vogliano tutti. Però speriamo di riuscire a tenerlo noi. Sarebbe un peccato se andasse via, è un pilota veloce e ancora molto giovane. Vedrete che qualcosa faremo”.

Avete qualche novità sulle Ducati che avrete nel 2025?
“Ne abbiamo parlato proprio qui ad Assen poche ore fa. Di base secondo me avremo una Ducati Factory 2025 e un’altra che sarà l’ultima 2024. Poi magari lavoreremo, parleremo per avere due GP25. Ma al momento le cose stanno così. Che poi, una Ducati GP24, gestita all’interno di un team Factory Supported, la definirei buona. Parliamo della moto che utilizzerà Pecco a Valencia, una moto competitiva”.

Sembrano ottime armi per convincere Diggia a restare. 
“L’anno scorso abbiamo creduto in Di Giannantonio, l’abbiamo preso e poi non è vero che fosse il piano b di Aldeguer. Alla fine abbiamo voluto prendere lui perché è italiano e veloce ed abbiamo anche una opzione su di lui che scade dopo Silverstone. Non voglio arrivare a dire che abbiamo una opzione, però il contratto quando lo firmi poi devi anche pensare che ci sono delle cose scritte se lo firmi. Ma andando oltre questo, sta bene con noi, con la squadra e poi ha la moto più veloce del mondo e non vedo grandi ostacoli a restare con noi”.

Quando ci saranno le comunicazioni ufficiali?
“Diciamo che tra poco partiamo e poi vi daremo delle notizie certe!”.

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