Tu sei qui

MotoGP, Rossi: "A Bagnaia non serve Marquez nel box per dimostrare di essere un campione"

"Marc sarà un compagno di squadra scomodo, ma Pecco ha tutto quello che serve per tenergli testa. Le Hypercar? Mi piacerebbe correrci, ma non nel 2025. Per l'Italia in F1 punto su Kimi Antonelli"

MotoGP: Rossi:

Valentino Rossi questo fine settimana è a Spa-Francorchamps per la 24 Ore. Le qualifiche non sono andate benissimo, con il 21° tempo è stato fuori per un soffio dalla Superpole. “Maxime Martin ha trovato traffico nel suo giro buono e io ho fatto un errore all’ultima chicane, peccato - spiega il Dottore - Però la gara è lunghissima, abbiamo ancora tutte le possibilità per fare bene”. Sarà il compagno di squadra belga a iniziare la corsa, con Jacky Ickx che darà il via oggi alle 16.30.

Benché ora la sua vita sia a 4 ruote, gli occhi di Valentino sono sempre rivolti alla MotoGP, dove ha il suo team e i suoi allievi. Uno di questi è Pecco Bagnaia, che il prossimo anno dividerà il box con il vecchio rivale di Rossi: Marc Marquez.

L’arrivo di Marc è stata una sorpresa un po’ per tutti: per me, per Pecco, ma soprattutto per Martin - non rinuncia a una battuta il Dottore - Sicuramente sarà tosta per Bagnaia perché avrà un compagno di squadra molto scomodo, ma credo che abbia tutto quelle che serve per tenergli testa”.

E anche la possibilità di dimostrare di non temere nessuno, anche quando è sulla sua stessa moto“Giornalisticamente so che è un tema interessante, ma Pecco non aveva bisogno di Marquez in squadra per dimostrare di essere il più forte. Un pilota che ha vinto 3 titoli mondiali, di cui 2 consecutivi in MotoGP sulla Ducati, non ne ha la necessità” la sua risposta.

Quello che è certo è che Valentino ha naso per i piloti, Bagnaia è una sua ‘creatura’ e sa benissimo su chi puntare per il futuro. Questa volta, però, non parliamo di moto.

L’Italia è forte in tanti sport, ma ci manca la Formula 1 perché sono anni che non abbiamo un pilota italiano vincente. Credo che Kimi Antonelli possa colmare questo buco - è sicuro - Lo seguo da quando era piccolino, durante il periodo del Covid abbiamo iniziato a giocare insieme con i simulatori di auto e ora, spesso, viene ad allenarsi sui kart con me e gli altri piloti dell’Academy”.

A proposito di 4 ruote, Rossi non ha nessuna intenzione di smettere di correre. Anzi, non esclude il salto di categoria.

Mi piacerebbe correre con le Hypercar, è il sogno di ogni pilota, come arrivare in MotoGp. Il programma è quella di provarla a fine anno, poi vedremo. Sicuramente, nel 2025 continuerò a correre con le GT” non chiude la porta.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy