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SBK, L’ora è arrivata: Toprak Razgatlioglu debutta sulla BMW a Portimao

Un contratto faraonico, un test team e una squadra completamente rinnovata: per vincere il Mondiale BMW ha puntato tutto sul più grande talento che la Superbike abbia conosciuto in questi ultimi anni. Lunedì Toprak proverà per la prima volta la M 1000 RR in un test blindato, in seguito andrà a Jerez

SBK: L’ora è arrivata: Toprak Razgatlioglu debutta sulla BMW a Portimao

Era il 2019, quando BMW entrò in veste ufficiale nel Mondiale Superbike. Lo fece allora con la coppia di piloti formata da Tom Sykes e Markus Reiterberger, affidandosi alla struttura di Shaun Muir, che decise di sposare il progetto della Casa di Monaco lasciando Aprilia.

In Germania, nel corso di queste cinque lunghe stagioni, hanno lavorato alacremente per raggiungere quell’obiettivo a lungo sognato, ovvero il titolo iridato. Nel tempo BMW ha infatti sfoggiato ben tre moto diverse puntando nel tempo su piloti come Laverty, van der Mark fino ad arrivare a Scott Redding. In quest’ultimo erano riposte i sogni di gloria, ma purtroppo Scott non è riuscito a vincere nemmeno una gara.

L’unico successo è infatti giunto due anni fa, in occasione della Superpole Race di Portimao, grazie a Michael van der Mark.

Nonostante tutte le difficoltà incontrate sul percorso e una concorrenza che ha saputo alzare l’asticella, in BMW non si sono mai voluti arrendere, pensando bene di rilanciare il progetto legato alle derivate di serie. Il rilancio porta il nome di Toprak Razgatlioglu, ovvero il più grande talento che la Superbike ha conosciuto in questi ultimi anni. Più che un pilota una sorta di stuntman in versione due ruote, capace di vincere il titolo con Yamaha, nonché l’unico in grado di rendere la vita dura a Bautista e Ducati con un mezzo certamente inferiore.

Appena c’è stato un minimo spiraglio, a Monaco non hanno perso tempo, offrendo un contratto faraonico al 54 pur di avere il suo sì. Da una parte la componente economica, dall’altra l’investimento dal punto di vista tecnico con la nascita di un test team e l’arrivo dell’ingegner Cris Gonschor, chiamato a dirigere il progetto con tanto di ingegneri e meccanici provenienti dal reparto corse M Sport.

Tutti questi sforzi hanno convinto Toprak a dare una svolta alla propria carriera, scegliendo BMW con l’intenzione di riscrivere la storia proprio come fatto due anni fa con Yamaha.

L’avventura del turco con BMW inizierà lunedì, quando alle ore 10 disputerà i primi giri in sella alla M 1000 RR sul tracciato di Portimao. Avrà al suo fianco il suo uomo di fiducia, ovvero Phil Marron, che lo seguirà passo dopo passo in questo nuovo capitolo della sua carriera. L’appuntamento sul tracciato di Algarve sarà rigorosamente a porte chiuse, in seguito Razgatlioglu si sposterà a Jerez, dove girerà nelle giornate di martedì e mercoledì insieme al test team KTM MotoGP. Tre uscite per dettare la strada da seguire in vista di un 2024 dove le aspettative sono certamente grandi.

Di sicuro la strada sarà lunga e impegnativa, ma conoscendo Toprak siamo dell’idea che senta come non mai questa sfida, ovvero essere il primo a vincere un titolo con la moto tedesca.

Ricordiamo che, godendo delle superconcessioni, BMW avrà a disposizione ben sedici giorni test nel corso della stagione, ovvero sei giornate in più rispetto a Yamaha, Kawasaki e Ducati.     

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