Mancano solo due gare al termine di un 2023 sicuramente ben diverso da quello che si sarebbe aspettato Lucio Cecchinello. Tre Round dopo aver festeggiato la vittoria di Alex Rins in Texas, ad oggi l’unico successo conquistato dalla Honda in stagione, il boss del team LCR ha dovuto fare a meno del suo portacolori per quasi tutta la restante parte del campionato, a causa dell’infortunio riportato dallo spagnolo al Mugello.
Una frattura di tibia e perone che ha costretto il 27enne a una doppia operazione alla gamba destra, a cui ha fatto seguito un lungo periodo di convalescenza. Durante il quale Rins ha deciso di abbandonare la squadra di Cecchinello con un anno d’anticipo sulla scadenza del contratto, per accasarsi in Yamaha. Una manovra che si è concretizzata anche a causa di un errore di valutazione di Lucio, come ha raccontato lui stesso ai colleghi di Speedweek.
“Alex aveva un contratto di due anni con HRC, che gli consentiva di andarsene solo se avesse ricevuto un'offerta da un team ufficiale di MotoGP. Il suo manager è sempre stato molto onesto e mi ha detto: ‘L'unica opzione sarebbe quella di passare alla Yamaha’. Perché tutti gli altri team non avevano spazio, mentre in Yamaha il futuro di Morbidelli era incerto - ha spiegato il 54enne - Ero comunque convinto che Toprak Razgatlioglu avrebbe corso al fianco di Fabio Quartararo in Yamaha, il prossimo anno. Era sicuramente un'opzione. Per me avrebbe avuto senso se la Yamaha avesse ingaggiato un pilota interessante e di talento come Toprak per la MotoGP. Ero abbastanza sicuro che sarebbe successo, ma all’epoca mi sbagliavo. Non è stata solo la Yamaha a restare sorpresa quando Toprak ha firmato con BMW per la SBK”.
Resta ancora da capire se Cecchinello potrà rivedere Alex in azione nell’ultimo appuntamento dell’anno a Valencia. Il pilota catalano dovrà infatti sottoporsi a dei nuovi esami dopo l’operazione sostenuta in seguito al forfait in Australia, che lo ha costretto a saltare le gare in Thailandia, Malesia e questo fine settimana in Qatar. Quel che è certo però è che il manager veneto potrà schierare Johann Zarco a partire dalla prossima stagione, visto che il francese ha rifiutato il passaggio nella squadra ufficiale Honda, come sostituto di Marc Marquez.
“Abbiamo firmato l’accordo con Johann alla fine di agosto e lo abbiamo reso pubblico pochi giorni dopo. È un contratto che coinvolge tre partner: Zarco, HRC e LCR - ha commentato Cecchinello - È sempre stato previsto che Zarco corresse per LCR per i prossimi due anni. È stabilito dal contratto”.